Vivere in Modo Naturale: ricerche scientifiche su medicina naturale, spiritualità, energia, piante, minerali, acqua, terra e benessere olistico.

sabato 9 dicembre 2023

Essere Spirituale



Essere spirituale è un viaggio interiore che va al di là delle pratiche religiose convenzionali.

Essere spirituali implica esplorare la connessione con te stesso, gli altri e l'universo.

In questo percorso, puoi coltivare la consapevolezza, la compassione e la saggezza. Iniziamo con la consapevolezza di sé.

"Articolo scritto e redatto da Salvatore Calleri (NatMed Blogger del Team di VivereinModoNaturale.com)


La consapevolezza di sé è fondamentale per la spiritualità. Significa esaminare le tue emozioni, pensieri e azioni con onestà e senza giudizio. Praticare la consapevolezza ti consente di comprendere meglio chi sei, accettare le tue debolezze e coltivare le tue qualità positive. Puoi iniziare con la meditazione, una pratica che ti aiuta a focalizzare la tua mente e ad essere presente nel momento.


La meditazione


La meditazione può essere una pratica quotidiana che ti aiuta a sintonizzarti con te stesso. Siediti in modo confortevole, chiudi gli occhi e concentra la tua attenzione sul respiro. Osserva i tuoi pensieri senza giudicarli e lasciali passare come nuvole nel cielo della tua mente. La meditazione può portare calma interiore, chiarezza mentale e un senso di connessione con il tuo essere più profondo.


La compassione


La compassione è un altro aspetto chiave della spiritualità. Essere spirituale implica sviluppare un cuore compassionevole non solo verso gli altri ma anche verso te stesso. Pratica l'empatia, cerca di capire le prospettive degli altri e offri gentilezza senza aspettarti nulla in cambio. Coltivare la compassione crea un ambiente in cui la positività può prosperare.


La connessione


La connessione con gli altri è un elemento essenziale della spiritualità. Cerca di creare relazioni significative basate sulla sincerità e sulla condivisione. Ascolta gli altri con attenzione, sii presente quando sei con loro e cerca di comprendere le loro esperienze. La connessione con gli altri è un mezzo per imparare e crescere insieme.


Esplorare la spiritualità


Esplorare la spiritualità significa anche nutrire il tuo corpo e la tua mente. Prenditi cura del tuo benessere fisico attraverso una dieta equilibrata, l'esercizio regolare e un sonno adeguato. La salute del corpo è collegata alla salute della mente, e prendersi cura di entrambi può migliorare la tua esperienza spirituale.


La gratitudine



La gratitudine è un'altra pratica spirituale potente. Rifletti regolarmente su ciò per cui sei grato nella tua vita. Questo ti aiuta a mantenere una prospettiva positiva e a sviluppare un atteggiamento di apprezzamento verso ciò che hai. La gratitudine è un modo per coltivare la gioia e la soddisfazione nel presente.


La ricerca della saggezza


La ricerca della saggezza è un aspetto fondamentale della spiritualità. Leggi libri ispiratori, impara da maestri spirituali e rifletti sulla tua esperienza. La saggezza deriva dalla comprensione profonda della vita e delle sue sfide. Cerca di applicare le lezioni apprese nella tua vita quotidiana.


La natura


La natura è spesso considerata sacra in molte tradizioni spirituali. Dedica del tempo a trascorrere momenti nella natura, ammirando la bellezza che offre e riflettendo sulla connessione intrinseca tra tutti gli esseri viventi. La natura può essere una fonte di ispirazione e di rinnovamento spirituale.


Sii aperto e flessibile


Infine, sii aperto e flessibile nel tuo percorso spirituale. Ogni persona ha un cammino unico, e la spiritualità può manifestarsi in modi diversi per ognuno. Accogli le sfide come opportunità di crescita e abbraccia la tua evoluzione spirituale con umiltà e gratitudine.


Essere spirituale richiede una pratica costante


In sintesi, essere spirituale richiede una pratica costante di consapevolezza, compassione, connessione, cura di sé, gratitudine, ricerca della saggezza, contemplazione della natura e apertura mentale. Coltivando questi aspetti, puoi nutrire il tuo spirito e vivere una vita più significativa e appagante.


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venerdì 8 dicembre 2023

C'è un nemico numero uno della nostra anima...


C'è un nemico numero uno della nostra Anima che è il nostro Ego.

L'ego non vuole il meglio per noi, non si vuole bene, non ci vuole bene e quindi fa tutta una serie di cose che ci rendono infelici.


"Articolo scritto e redatto da Salvatore Calleri (NatMed Blogger del Team di VivereinModoNaturale.com)

La prima è guardare le mancanze invece di quello che già si ha. 

Invece che disperarci per quello che non abbiamo, se riuscissimo a essere grati per quello che già abbiamo, la vita intorno a noi cambierebbe completamente, si trasformerebbe, perché la gratitudine è il primo passo fondamentale verso una vita felice.

Abbiamo l'idea che il lavoro debba essere qualcosa di faticoso, spiacevole.. 

Il lavoro occupa gran parte del nostro tempo, è importante cercare di farne uno che ci piaccia, o almeno che abbia un senso per noi.

Non siamo qui solo per pagare le bollette e morire.. il modo migliore per cercare il significato nella propria vita è farsi delle domande.


Le domande grosse:


Ma io chi sono? Che cosa ci faccio qui? 

In questo strano posto chiamato vita?

Quando un pensiero negativo arriva, possiamo scegliere di lasciarlo nella sua spirale autodistruttiva.

Ogni giorno ci vengono buttate addosso informazioni, opinioni giudizi altrui.. 

se li ascoltiamo non riusciamo più a sentire l'unica cosa che conta davvero nella nostra vita, e c'è chi la chiama Istinto, Intuito Anima..

È una vocina che più che dai pensieri viene dalle viscere.. e solo lei sa cosa è meglio per noi. ☺💖

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giovedì 7 dicembre 2023

Affrontare la Menopausa con Rimedi Naturali e Integratori Mirati: Un Approccio Completo per il Benessere Femminile

  


La menopausa, una fase inevitabile nella vita di ogni donna, può portare con sé una serie di sintomi che variano da persona a persona.

Vampate di calore, disturbi del sonno, irritabilità e cambiamenti ormonali sono solo alcuni degli effetti collaterali comuni.

Mentre molte donne optano per terapie ormonali sostitutive, c'è un crescente interesse per approcci più naturali per gestire la menopausa.

"Articolo scritto e redatto da Salvatore Calleri (NatMed Blogger del Team di VivereinModoNaturale.com)

In questo articolo, esploreremo rimedi naturali e integratori specifici che possono essere incorporati per alleviare i sintomi e promuovere il benessere durante questo periodo di transizione.

1. Fitoterapia e Erbe Naturali:

Le erbe hanno giocato un ruolo significativo nella medicina tradizionale per secoli, e molte donne trovano sollievo dai sintomi della menopausa attraverso l'uso di erbe specifiche.

  • Salvia: La salvia è nota per la sua capacità di ridurre le vampate di calore. Un tè a base di foglie di salvia può essere consumato regolarmente per ottenere benefici.

  • Trifoglio Rosso: Questa erba è ricca di fitoestrogeni, sostanze naturali che possono aiutare a mantenere l'equilibrio degli ormoni durante la menopausa. Integrare il trifoglio rosso sotto forma di tè o supplemento può essere benefico.

  • Maca: La radice di maca è un adattogeno che può aiutare a equilibrare gli ormoni, migliorare l'energia e contribuire al benessere generale. Può essere assunta come integratore o aggiunta a frullati e alimenti.

2. Omega-3 e Alimenti Ricchi di Acidi Grassi Essenziali:

Gli acidi grassi omega-3, presenti in alimenti come pesce, semi di lino e olio di pesce, possono svolgere un ruolo importante nel mantenere l'equilibrio lipidico e sostenere la salute cardiovascolare durante la menopausa. L'integrazione con integratori di omega-3 di alta qualità può essere considerata per garantire un apporto sufficiente.

3. Calcio e Vitamina D:

La salute delle ossa è una preoccupazione comune durante la menopausa. Integrare la dieta con alimenti ricchi di calcio, come latticini e verdure a foglia verde, è fondamentale. La vitamina D è essenziale per l'assorbimento del calcio, e l'esposizione al sole o l'assunzione di supplementi possono contribuire a mantenere la salute ossea.

4. Integratori di Estratti Vegetali:

Esistono integratori specifici formulati per sostenere le donne durante la menopausa. Composti come il Black Cohosh e l'Actaea racemosa sono noti per aiutare a gestire i sintomi come le vampate di calore e possono essere assunti sotto forma di capsule o tè.

5. Estratti di Semi di Lino:

I semi di lino contengono lignani, che possono avere effetti simili a quelli degli estrogeni nel corpo. Aggiungere semi di lino alla dieta quotidiana o utilizzare integratori di olio di semi di lino può essere un modo naturale per supportare l'equilibrio ormonale.

6. Attività Fisica e Gestione dello Stress:


L'esercizio fisico regolare è cruciale per mantenere una buona salute durante la menopausa. Non solo aiuta a controllare il peso, ma può anche ridurre lo stress e migliorare il sonno. La gestione dello stress attraverso pratiche come la meditazione, lo yoga o la respirazione profonda può contribuire a ridurre i sintomi legati allo stress durante questo periodo di transizione.

In conclusione, l'approccio alla menopausa può essere personalizzato in base alle esigenze e alle preferenze individuali. Mentre i rimedi naturali possono offrire benefici significativi, è importante consultare un professionista della salute prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta o all'uso di integratori. Un approccio olistico, che includa una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare e l'uso mirato di integratori, può offrire un supporto completo per affrontare la menopausa con serenità e vitalità.

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venerdì 24 novembre 2023

Il pompelmo aiuta a ridurre la pressione alta



"Articolo tradotto e redatto da Salvatore Calleri (NatMed Blogger del Team di VivereinModoNaturale.com)

30/10/2023 / Di Zoey Sky  ( Blogger del Team di Naturalnews.com)"

Numerosi studi hanno scoperto che il pompelmo può aiutare a ridurre la pressione alta .

Il pompelmo ( Citrus paradisi ) prende il nome dai grappoli simili all'uva che si formano sull'albero su cui cresce. Il frutto appartiene alla famiglia delle Rutaceae ed è disponibile nelle varietà bianca, rosa e rossa.

Ogni tipo offre profili di sapore diversi, che vanno da intensamente aspro a deliziosamente dolce. Il pompelmo è ricco di vitamine A e C ed è un'ottima fonte di fibre alimentari. Il frutto ha anche un indice glicemico estremamente basso pari a 25.

L’indice glicemico misura la quantità di cibo che aumenta i livelli di glucosio nel sangue, il che significa che il pompelmo è ideale per le persone con diabete.

Inoltre, il pompelmo contiene vitamina B6, calcio, acido folico , magnesio e tiamina . Contiene anche potassio, un nutriente con un ruolo essenziale nel controllo della frequenza cardiaca e della pressione sanguigna, oltre a mantenere i normali livelli di liquidi all'interno delle cellule, che viene poi bilanciato dal sodio, che mantiene i normali livelli di liquidi all'esterno delle cellule .

Un pompelmo fornisce almeno il 10% del nostro fabbisogno giornaliero di potassio.

Effetti del pompelmo sulla pressione alta

La pressione alta (ipertensione) è una condizione di salute grave e un fattore di rischio per malattie cardiache e ictus.

Un rapporto del 2023 dell’American Heart Association ha rilevato che quasi il 50% degli americani sopra i 20 anni soffre di pressione alta , che rappresenta 122 milioni di persone. Gli esperti avvertono che la probabilità di avere la pressione alta aumenta con l'avanzare dell'età, come testimonia il fatto che almeno tre quarti degli americani sopra i 65 anni soffrono di questa condizione.

I dati suggeriscono che il pompelmo è efficace per abbassare la pressione sanguigna grazie al suo alto contenuto di potassio, che contrasta gli effetti avversi del sodio, una delle cause più comuni di ipertensione .

Diversi studi supportano l’uso del pompelmo per abbassare la pressione sanguigna.

In uno studio randomizzato e controllato pubblicato sulla rivista Metabolism , i ricercatori hanno osservato 74 volontari adulti in sovrappeso e li hanno divisi in due gruppi. Al primo è stato dato mezzo pompelmo prima di ogni pasto tre volte al giorno, mentre il gruppo di controllo non ha mangiato alcun pompelmo.

I risultati hanno mostrato che il pompelmo aiuta ad abbassare la pressione sanguigna. Anche quelli del gruppo del pompelmo hanno perso peso, hanno diminuito la circonferenza della vita e hanno avuto una diminuzione del colesterolo LDL (lipoproteine ​​​​a bassa densità).

In un altro studio pubblicato sul British Journal of Clinical Pharmacology , gli scienziati hanno riferito che il succo di pompelmo ha potenziato gli effetti di abbassamento della pressione sanguigna sistolica del succo di barbabietola.

I ricercatori che hanno condotto una revisione sistematica e una meta-analisi hanno deciso di studiare le prove a favore o contro l’effetto del consumo di pompelmo sul peso corporeo, sulla pressione sanguigna e sui profili lipidici. L'analisi ha indicato una diminuzione significativa della pressione arteriosa sistolica in coloro che avevano ricevuto il pompelmo rispetto al gruppo di controllo.

Il pompelmo è naturalmente ricco di potassio e gli studi dimostrano che un maggiore consumo di potassio può abbassare la pressione sanguigna.

Secondo una revisione sistematica di 22 studi randomizzati e controllati, l’aumento dell’assunzione di potassio ha ridotto sia la pressione sanguigna sistolica che quella diastolica negli adulti con ipertensione. I risultati hanno anche indicato una diminuzione del rischio di ictus con un aumento dell’assunzione di potassio.

Consumo di pompelmo e interazione con i farmaci

Uno studio clinico del 1991 pubblicato sulla rivista The Lancet  ha rivelato che il pompelmo aumenta significativamente l’assorbimento di alcuni farmaci , suggerendo che le dosi regolari potrebbero trasformarsi in overdose potenzialmente mortali. Lo studio ha studiato gli effetti della felodipina e della nifedipina, due farmaci usati per trattare l’ipertensione.

A sei uomini con ipertensione borderline sono stati somministrati cinque milligrammi (mg) di felodipina con acqua, pompelmo o succo d'arancia. Se assunta con succo di pompelmo, la biodisponibilità della felodipina era in media del 284%, ma variava tra il 164 e il 469%, rispetto a quando assunta con acqua.

Quando lo stesso test è stato ripetuto con 10 mg di nifedipina, la sua biodisponibilità con il succo di pompelmo era del 134%, con un intervallo compreso tra 108 e 169%, rispetto a quella con l'acqua.

David Bailey, un farmacologo canadese che ha conseguito il dottorato in farmacologia presso l' Università di Toronto , ha inizialmente fatto la scoperta.

Bailey fece la scoperta per caso mentre ricercava l'effetto dell'alcol sul farmaco per la pressione sanguigna felodipina alla fine degli anni '80. Voleva mascherare il sapore dell'alcol e ha provato a farlo usando il succo di pompelmo.

Bailey ha scoperto che i soggetti che assumevano farmaci con succo di pompelmo avevano livelli più alti del farmaco nel sangue. Dopo uno studio continuato, ha scoperto che il succo di pompelmo inibiva il CYP3A4, un enzima che aiuta a scomporre il farmaco nell'intestino.

Ciò fa quindi sì che il corpo assorba una maggiore quantità di farmaco. La scoperta di Bailey portò all'articolo di Lancet menzionato sopra, e il fenomeno era noto come "effetto pompelmo".

La successiva ricerca di Bailey ha mostrato le interazioni del pompelmo con circa 100 farmaci per via orale, dove i suoi effetti hanno aumentato i livelli del farmaco nel corpo a livelli potenzialmente pericolosi, o il contrario: riducendone l'efficacia.

Il suo lavoro pionieristico ha portato molti farmaci ad avere etichette di avvertenza, che avvisano i pazienti di non assumerli con il succo di pompelmo.

Ecco alcuni esempi di farmaci che possono interagire con il succo di pompelmo:

  • Farmaci anti-ansia
  • Antistaminici
  • Corticosteroidi
  • Medicinali per il trattamento della pressione alta
  • Statine usate per abbassare il colesterolo
  • Farmaci usati per trattare le aritmie (ritmo cardiaco anomalo)
  • Farmaci per il rigetto dei trapianti d'organo

Anche se le reazioni variano a seconda della persona, dovresti sempre controllare le etichette e i foglietti illustrativi dei farmaci che stai assumendo per confermare se il succo di pompelmo potrebbe interagire con essi.

Il pompelmo è anche ricco di fibre alimentari, antiossidanti e potassio. Se soffri di ipertensione , prova a incorporare il pompelmo in una dieta equilibrata per abbassare la pressione sanguigna in modo naturale .

Guarda il video qui sotto per ulteriori informazioni sui benefici del consumo di pompelmo .

Questo video proviene dal  canale   su Brighteon.com .

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