Vivere in Modo Naturale: ricerche scientifiche su medicina naturale, spiritualità, energia, piante, minerali, acqua, terra e benessere olistico.

sabato 28 luglio 2018

Burioni: “Togliere i figli a chi non li vaccina”....



Burioni, un professorastro dell'università San Raffaele di Milano (tra l'altro in decadimento) pieno di conflitti di interesse su farmaci vaccinali da il meglio di se nelle sue eresie quotidiane, ad interesse suo e delle sue amate case farmaceutiche che lo foraggiano.





Bubu ancora con queste baggianate?
A dimostrazione che non sa di cosa parla:

Tribunale minori Bologna, 2016. Ennesimo Decreto definitivo relativo ad un procedimento de potestate riguardante genitori obiettori. Come già gli altri Uffici Giudiziari minorili, il Tribunale dei Minorenni di Bologna consolida un suo indirizzo costante e qualificato che non intravede incuria nel solo fatto di non vaccinare i figli, ma ritiene che siano altri gli indici di trascuratezza genitoriale.



Questo non andrebbe solo espulso da quella scuola, ma bandito da ogni Stato civile.

Spero che un giorno questi traditori della patria verranno processati insieme ai loro padroni.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

venerdì 27 luglio 2018

JNSA MIRT - Estratto di Ginseng Coreano.



Il Hwa Sigillo Oro con Succo di Mirtillo
  • Adattogeno, ripristina l'omeostasi del corpo.
  • Azione anti-stress ed anti-affaticamento.
  • Promuove la sintesi di DNA, RNA e proteine.
  • Indicato anche per bambini e ragazzi.
Equilibrato composto liquido in cui le proprietà benefiche del Ginseng si uniscono a quelle del Mirtillo.
La presenza del Mirtillo, in combinazione con il Ginseng, conferisce al prodotto un gusto gradevole, esaltandone le benefiche proprietà energetiche e tonificanti.
Il Ginseng riduce la fatica, rafforza le condizioni fisiche, migliora il grado di attenzione e concentrazione, favorisce le funzioni depurative volte all'eliminazione delle tossine ed è un valido aiuto per la risoluzione di diversi disturbi.
Il Ginseng ha effetti ADATTOGENI, TONIFICANTI, ENERGIZZANTI sull'organismo che ritrova equilibrio, armonia e forza.
Il Mirtillo favorisce la microcircolazione e unitamente al Miele d'Acacia conferisce al prodotto un gusto gradevole. Per questo motivo Jnsa Mirt è molto apprezzato dai bambini e ragazzi che non gradiscono il sapore intenso del Ginseng.
Sinergie: Ginseng, Il Hwa Sigillo Oro, Miele d'acacia, Succo di Mirtillo
Modalità d'uso: si consiglia l'assunzione di una flaconcino o un misurino da 10 ml al giorno.
Prodotto consigliato da Vivereinmodonaturale.com

JNSA MIRT - Estratto di Ginseng Coreano
Naturando?pn=5367" title="Naturando" >Naturando
€ 20

Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

Magnesio supremo®: a cosa serve, proprietà, dosi, assunzione e controindicazioni.





Il magnesio supremo® è un integratore alimentare di magnesio prodotto dalla Natural Point srl. Si presenta sotto forma di una polvere contenente una particolare formulazione di magnesio carbonato e acido citrico. 

Una volta sciolto in acqua, il composto si trasforma in magnesio citrato, rilasciando anche anidride carbonica, gas che conferisce una lieve effervescenza alla soluzione ottenuta.





Rispetto ad altri sali di magnesio, questa specifica formulazione del prezioso oligoelemento ha la caratteristica di essere facilmente assimilabile dal nostro organismo, oltre ad avere un gradevole sapore.





Cos'è il magnesio

Il magnesio è un macro-minerale essenziale per il nostro organismo, simile a una sorta di gestore che regola il corretto funzionamento di tantissimi meccanismi fisiologici. Attiva oltre 300 reazioni biochimiche ed è coinvolto in molti processi organici, tra cui la sintesi delle proteine, il metabolismo energetico, la divisione cellulare, il funzionamento del sistema nervoso e muscolare.


Favorisce l'assimiliazione delle vitamine B,C ed E ma anche della vitamina D, elemento fondamentale per la salute del tessuto scheletrico. È proprio il magnesio infatti che consente di assorbire il calcio nelle ossa, mantenendo il livello necessario al loro funzionamento.


Fabbisogno quotidiano di magnesio
Il fabbisogno giornaliero di magnesio varia in funzione dell'età e del sesso del soggetto in questione. Gli individui adulti di sesso maschile dovrebbero assumerne tra i 400 e i 420 mg al giorno, mentre per le donne la quantità necessaria va dai 310 ai 320 mg. Per le donne molto giovani il fabbisogno giornaliero cresce fino a 360 mg, con picchi che toccano i 400 mg durante la gravidanza.




Magnesio negli alimenti
Il magnesio è contenuto in molti cibi, tra cui:


Crusca
Cereali integrali
Legumi
Frutta secca
Verdure a foglia verde
Altri ortaggi (pomodori, patate e melanzane)
Frutta (banane,fragole, arance, ciliegie, ananas, uva, melone)
Cacao amaro
Sale marino grezzo


Carenza di magnesio
Data l'abbondanza e la varietà di alimenti che contengono questo prezioso minerale, saremmo istintivamente portati a credere che sia impossibile sperimentare una carenza di magnesio. Invece si tratta di una condizione molto diffusa nella società moderna a causa dei ritmi frenetici e dello stress cui tutti siamo sottoposti.


Inoltre, è importante precisare che solo il 30-40% del magnesio introdotto attraverso l'alimentazione viene effettivamente assimilato dal nostro organismo. La cottura, la conservazione e la raffinazione dei cibi sono tutti meccanismi che determinano un processo di demineralizzazione del magnesio.


Con la cottura ad esempio si perde circa l'80% del contenuto di magnesio. Per questo motivo, sarebbe preferibile consumare alimenti allo stato crudo.


Ma anche la conservazione e la raffinazione dei cibi causano la perdita di una parte del magnesio in essi contenuto. Infine, molti alimenti tra cui carne, uova, pesce, formaggi, cereali raffinati, zucchero bianco, dolci di origine industriale, alcool e bevande nervine sono sostanze intrinsecamente demineralizzanti e quindi sottraggono magnesio all'organismo.


Per questi motivi spesso è necessario ricorrere ad un'assunzione supplementare di questo prezioso minerale, resa ancor più necessaria dopo i 40 anni di età, quando il nostro corpo non riesce più ad assimilare bene il magnesio attraverso il cibo.


Carenza di magnesio
Una carenza di magnesio può provocare tantissimi disturbi a livello fisico, tra cui:


Crampi muscolari
Dolori vertebrali
Mal di testa
Tic nervosi
Irrigidimenti e dolori muscolari
Aritmie cardiache
Gastriti
Fragilità ossea
Calcoli renali
Stanchezza immotivata
Stitichezza
Insonnia
A livello emotivo, si possono verificare:


Agitazione
Ansia
Depressione
Sbalzi d’umore
Sindome pre-mestruale
Astenia
Il magnesio supremo®: proprietà
Il magnesio supremo® contiene una miscela di magnesio carbonato e acido citrico, aromatizzata al limone o alla ciliegia. Una volta sciolta in acqua, la polvere si trasforma in magnesio citrato liberando anche anidride carbonica. 


Se assunto regolarmente, questo integratore:


Regolarizza la pressione e la glicemia
Attenua l’irritabilità nel periodo premestruale
Allevia i forti mal di testa
Previene l'osteoporosi e i crampi muscolari
È un ottimo corroborante in caso di debolezza fisica e mentale
Diminuisce il livello di trigliceridi nel sangue
Riduce gli effetti degli sbalzi ormonali nella menopausa
È coadiuvante contro l'acne grazie alla sua azione antibatterica
Attenua gli stati d’ansia
Contrasta la depressione
Allevia la stitichezza


Caratteristiche del magnesio supremo®
In linea generale, affinché un integratore di magnesio produca tutti i suoi benefici, è necessario prendere in esame 2 caratteristiche specifiche:


il magnesio elementare, che misura la quantità di magnesio effettivo contenuta nell'integratore
la sua biodisponibilità, ovvero la percentuale di magnesio che il nostro corpo riesce effettivamente ad assimilare dall'intestino, rispetto alla totalità di quello assunto
La combinazione di questi due fattori determinerà la reale efficacia dell'integratore. Esistono dei composti in cui l'altissimo contenuto di magnesio elementare è in parte vanificato poiché controbilanciato da una scarsa biodisponibilità. È il caso dell'ossido di magnesio, ad esempio, in cui il 60% della molecola è costituita da magnesio e solo il 40% da ossigeno.


Nonostante il suo contenuto di magnesio elementare sia molto elevato, pari al 60% del composto, l'ossido di magnesio presenta una scarsa biodisponibilità. Ciò significa che solo una piccola percentuale di magnesio viene assorbita dall'intestino. L'ossido di magnesio infatti è generalmente conosciuto come 'magnesia' e usato come lassativo.


Il suo scarso assorbimento da parte dell'intestino, unito alla circostanza di essere poco solubile in acqua, fanno sì che questo tipo di magnesio attiri altra acqua nel tratto intestinale, ammorbidendo le feci e facilitandone l'espulsione.


Nel caso del magnesio supremo®, la percentuale di magnesio elementare è il risultato del rapporto tra le molecole di citrato e quelle di magnesio. Tale percentuale è di circa il 16%, quindi di gran lunga inferiore rispetto a quella contenuta nell'ossido di magnesio ad esempio, ma superiore rispetto ad altri composti.


Basti pensare che il livello di magnesio elementare contenuto nel magnesio lattato è del 12%, nel magnesio piruvato e solfato è pari al 10%, mentre scende all'8,7 % nel caso del magnesio pidolato.


Quindi una quantità di magnesio elementare pari al 16%, come quella contenuta nel magnesio supremo®, rappresenta una buona percentuale.


Inoltre Il magnesio citrato, prodotto dalla soluzione in acqua della polvere di magnesio supremo®, è un sale organico, e in quanto tale presenta un'ottima biodispinibilità e viene facilmente assimilato dalle cellule del nostro corpo.


I sali di magnesio infatti sono classificati in due macrocategorie : inorganici e organici. La letteratura scientifica ha dimostrato la maggiore assimilabilità dei sali organici, cui appartiene anche il magnesio supremo® (citrato) , rispetto a quelli inorganici.


Ma non è stato possibile dimostrare se quello supremo sia il più assimilabile tra tutti i sali organici di magnesio.


Come assumere il magnesio supremo®
Quest'integratore è disponibile sotto forma di polvere in un barattolo da 150 o 300 g oppure in una confezione da 32 bustine.


Basta sciogliere la polvere in un bicchiere di acqua calda e attendere che la soluzione diventi trasparente. Per facilitarne l'assorbimento, si consiglia di assumere il magnesio a digiuno, la mattina prima della colazione ed eventualmente la sera prima di cena.


Magnesio supremo®, dosi consigliate
Come detto, il fabbisogno di magnesio varia in funzione di diversi fattori. Pertanto, anche la dose di integratore consigliata è variabile. Generalmente si raccomanda di assumere un quantitativo di polvere pari ad un cucchiaino da caffè, uno o due volte al giorno.


Un cucchiaino da caffè, che equivale al dosaggio di una bustina, contiene 2,4 g di polvere, che corrispondono a 215 mg di magnesio carbonato. Si consiglia comunque di non superare i 430 mg giornalieri, ovvero l'equivalente di due bustine o di 2 cucchiaini di polvere nel caso di integratore in barattolo.


Effetti collaterali del magnesio supremo®
L'eccesso di magnesio viene generalmente espulso dal corpo attraverso le feci, l'urina e il sudore, per cui nei soggetti sani il rischio che si verifichi un sovradosaggio di quest'integratore è davvero limitato.


Tuttavia, seppur molto rari, possono manifestarsi effetti collaterali dovuti al sovradosaggio, così come a un'ipersensibilità verso il prodotto. Essi sono:


Nausea
Dolori addominali
Disturbi digestivi
Diarrea
Reazioni allergiche
Affezioni dermatologiche
Il magnesio supremo® può essere assunto anche in gravidanza, ma considerando che si tratta di una fase particolare e delicata, si consiglia di concordarne l'uso e il dosaggio col proprio medico.


Controindicazioni del magnesio supremo®
Si consiglia di assumere magnesio sotto controllo medico in caso di:


Particolari o gravi malattie renali
Particolari o gravi patologie cardiache (es: blocco atrio-ventricolare)
Magnesio supremo® e ipermagnesemia
In tutti questi casi, non è consigliabile l'assunzione di magnesio supremo®, o comunque la modalità e il dosaggio devono essere strettamente supervisionati dal medico. I fattori summenzionati, infatti, favoriscono l'insorgenza dell'ipermagnesemia, condizione caratterizzata da un'eccessiva presenza di magnesio nel sangue.


Gli effetti collaterali dell'ipermagnesemia sono:


Aritmie
Ipotensione
Sonnolenza
Vertigini
Alterazioni della trasmissione neuromuscolare
Riduzione della frequenza respiratoria
Magnesio supremo®: dove comprarlo e quanto costa
Quest'integratore è facilmente reperibile nelle farmacie, in erboristeria e nei negozi biologici, anche online.


Il costo si aggira intorno ai 9-10 euro x 100 grammi, per cui il prezzo del barattolo da 150 g è di circa 14-15 euro.


Per risparmiare si può acquistare la versione più grande da 300g, il cui prezzo mediamente è di 24-25 euro.


La confezione da 32 bustine, invece, in proporzione costa molto di più in quanto contiene dosi già porzionate da 2,4 grammi. Il costo è di 14-15 euro, all'incirca come il barattolo da 150 grammi, ma in questo caso con lo stesso prezzo si acquistano solo 76,8 grammi di polvere, vale a dire un quantitativo leggermente superiore alla metà di quello contenuto nel barattolo.


Magnesio supremo®, valutazione complessiva
Come detto, per quanto concerne l'assimilabilità del magnesio da parte del nostro organismo, non è stata dimostrata la presunta superiorità di questo composto rispetto ad altri sali organici di magnesio. In questo senso, l'aggettivo supremo per qualificare questa particolare formulazione di magnesio risulta un tantino eccessivo.


Complessivamente,però, si tratta di un ottimo prodotto, dalle notevoli proprietà benefiche e facilmente assimilabile dal nostro organismo.


La combinazione di buona percentuale di magnesio elementare ed elevata biodisponibilità rendono il magnesio supremo® un integratore prezioso per la nostra salute e un utilissimo alleato per il nostro benessere psicofisico.
Fonte Angela Petrella da www.greenme.it

Magnesio Supremo - Gusto Limone
Per combattere stanchezza e stress
Voto medio su 58 recensioni: Da non perdere
€ 16,00

Magnesio Supremo - Gusto Ciliegia
Solubile, per stanchezza e stress
Voto medio su 43 recensioni: Da non perdere
€ 16,00

Maglife - Magnesio
Disponibile da 50 capsule o 100 capsule
Voto medio su 104 recensioni: Da non perdere
€ 10,90

Maglife - Magnesio
Disponibile da 50 capsule o 100 capsule
Voto medio su 104 recensioni: Da non perdere
€ 10,90

Magnesio Supremo®
Stress psico-fisico
Voto medio su 919 recensioni: Da non perdere
€ 0,00

Magnesio Completo - Solubile
Magnesio pidolato, carbonato, citrato e marino con Fruttoligosaccaridi
Voto medio su 37 recensioni: Da non perdere
€ 19,00

Magnesio Marino - in Bustine
Integratore alimentare di puro cloruro di magnesio – Senza Glutine
Voto medio su 11 recensioni: Buono
€ 20,79

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

domenica 22 luglio 2018

Analizzati i vaccini: peggio del previsto!





I vaccini si sa contengono sostanze note e altre meno note perché coperte dall’inviolabile segreto industriale, quasi a livello militare. Ma dietro a sigle e acronimi si celano materiali che potrebbero giocare un ruolo prioritario nell’eziologia di gravissime e incurabili patologie neonatali e non solo.


Da oggi il quadro generale sta prendendo forma….decisamente una forma molto inquietante.

Ad accendere il lumino e portare luce nella tenebra più oscura ci ha pensato il Corvelva, il Comitato veneto che da oltre vent’anni si occupa di fare corretta informazione nell’ambito delle libertà vaccinali. A proprie spese hanno infatti commissionato l’analisi delle contaminazioni biologiche e le verifiche delle sequenze genomiche.

Le motivazioni di tali analisi ce le spiega Nassim Langrudi, una responsabile del Corvelva: «siamo stati costretti a farlo, dal momento che si sente ripetere da tutti che i vaccini sono i farmaci più sicuri ed efficaci al mondo; che non presentano effetti collaterali, senza però averne mai avuto una dimostrazione tecnico-scientifica. Abbiamo voluto verificare empiricamente se queste affermazioni fossero fondate o meno».

Il Corvelva ha quindi portato in un laboratorio, non certo il primo scelto a caso, visto che «i laboratori appena sentono la parola ‘analisi’ associata a ‘vaccini’, tendono a tirarsi indietro.
Comportamento non certo strano questo, visto che tutto quello che va fuori dal pensiero unico viene disintegrato con ogni mezzo…
Fortunatamente esistono ancora professionisti seri disposti a fare il lavoro, pur sapendo che il campo è minato.

Vaccini analizzati
Corvelva ha fatto analizzare 7 campioni diversi: Priorix Tetra della britannica GlaxoSmithKline (tetravalente: morbillo, parotite, rosolia, varicella); Measles Vaccine live B.P. della Profarma AG (monovalente: morbillo); MMR Vax Pro della francese MSD vaccins (trivalente: morbillo, parotite, rosolia); Infanrix Hexa della GSK (esavalente: difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomielite, Haemophilus influenzae tipo b); PolioInfanrix della GSK (pentavalente: difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomielite); Fluad della senese Seqirus Srl, (influenza stagione: 2017/2018); Vivotif della britannica PaxVax, (vaccino contro la febbre tifoide).

Risultati delle analisi
Quello che è uscito dal laboratorio è a dir poco agghiacciante.

Priorix Tetra: il DNA totale estratto era pari 1729.8 ng, presente DNA genomico: varicella 14%, pollo 4%, uomo 78%.

MMR Vax Pro: il DNA totale estratto è non quantificabile, presente DNA genomico: pollo 28%, uomo 14%.

Measles vaccine live BP: il DNA totale estratto era di: 13.6 ng, presente DNA genomico: uomo 56.

Infanrix hexa: il DNA totale estratto è non quantificabile, presente DNA genomico: scimmia 4.69%.

PoliInfanrix: il DNA totale estratto è non quantificabile, presente DNA genomico: scimmia 5.14%.

Fluad: il DNA totale estratto è non quantificabile, presente DNA genomico: pollo 8%.

Vivotif: DNA totale estratto: 2500 ng per compressa, presente DNA genomico: Salmonella thyphy Ty21a 97%, Presente RNA di: Salmonella thyphy Ty21a 90 %, Uomo 8%.

Conclusioni e implicazioni
Per poter trarre delle conclusioni è necessario sapere quali sono i parametri attuali.
Ovviamente i limiti imposti ai residui di materiale genetico estraneo nei vaccini sono molto fumosi, secondo l’EMA addirittura non ci sono dei limiti per ciascun vaccino ma solo per alcuni, riportati nelle monografie del prodotto.
Quello che sappiamo è che il limite massimo previsto varia da 10 pg (10-12 grammi) a 10 ng (10-9 grammi, un miliardesimo), sulla base del calcolo teorico della possibilità da parte del DNA genomico estraneo di causare mutazioni oncogeniche.

Ne consegue che per questi l’MMR vax Pro risulta conforme rispetto al limite di 10 ng, mentre il Priorix Tetra risulta circa 140 volte superiore al limite massimo di 10 ng e ben 140.000 volte superiore al limite minimo di 10 pg.

Non è tutto, nel tetravalente della GSK, risultano presenti non solo porzioni o frammenti delle cellule fetali umane utilizzate per la coltura dei virus, ma l’intero genoma!

Nei vaccini Infanrix hexa e PolioInfanrix: il DNA virale del poliovirus è in quantità al di sotto dei limiti di rilevabilità mediante strumentazione all’avanguardia. In entrambi i vaccini sono presenti tracce di DNA di scimmia proveniente dalla linea cellulare Vero.

Il vaccino Fluad: presenta tracce di DNA proveniente dalla linea cellulare di pollo, e il vaccino Vivotif, per motivi non spiegabili presenta addirittura un 8% di DNA umano!

A questo punto è d’importanza vitale sapere cosa succede quando materiale genetico estraneo, come il DNA virale modificato e/o mutato, il DNA umano fetale e quello animale (scimmia, pollo, falena, ecc.) viene a contatto con il DNA di un neonato? Visto che la via primaria dei vaccini è quella parenterale mediante inoculo sottocutaneo.
Nel momento in cui il DNA estraneo viene a contatto col DNA umano del soggetto che ha ricevuto il vaccino, si verifica la cosiddetta ricombinazione omologa del DNA. Si tratta di un processo che avviene spontaneamente solo all’interno di una stessa specie, ma qui abbiamo più specie coinvolte.

Si vengono così a formare cellule con un DNA virus/uomo/animale/cellula-fetale/vaccinato che possono venire riconosciute come estranee scatenando una risposta immunitaria (infiammazione) volta a eliminare queste cellule anomale. Siccome l’oggetto del contendere sono proprio le cellule del soggetto stesso, si può scatenare nei soggetti che presentano una predisposizione ad una seria «risposta autoimmune».

Sarà forse un caso che attualmente le malattie autoimmuni (circa un centinaio) sono in crescita esponenziale tra la popolazione, non solo adulta ma soprattutto quella infantile? Purtroppo non sono in crescita solo queste ma tutte le patologie croniche, degenerative e tumorali.
Non sapremo mai (forse) se il malloppo di DNA che riempie i vaccini pediatrici a livelli inimmaginabili sia casuale, dovuto a contaminazioni, oppure scientifico, cioè con lo scopo di indurre mutazioni nel DNA umano, volte da una parte a generare una società di persone predisposte a tutte le malattie, dall’altra a bloccare il percorso evolutivo delle masse...

Detto questo, ci auguriamo che dopo questa seria e circostanziata denuncia scientifica, le autorità competenti la smettano di nascondere la testa sotto la sabbia, iniziando a prendere delle serie e importanti decisioni: di mezzo c’è la salute dei più indifesi. Anche perché crediamo che vi siano i presupposti per richiedere il ritiro dei vaccini, visto che dai risultati sono completamente fuori parametro. Staremo a vedere se gli enti preposti a supervisionare la salute pubblica, avranno la forza di mettere i bastoni tra le ruote a colossi come GSK.

Condivido le parole di Nassim quando ricorda che noi tutti, genitori e non, «abbiamo l’obiettivo e il dovere morale di portare alla luce le criticità, se presenti, della politica vaccinale. Se esistono dei pericoli è giusto parlarne, se questi pericoli sono dimostrati è doveroso garantire la possibilità di scegliere se assumersi questo rischio specifico oppure no. C’è bisogno di trasparenza e di onestà, non di obblighi».

Chiaro Ministro Grillo? 
Siamo felicissimi della sua gravidanza, anche se la somiglianza (sotto vari punti di vista) con colei che l’ha preceduta è un po’ inquietante.
Sembra quasi che al Sistema siano funzionali dei ministri della salute che partoriscano durante il mandato, e che poi facciano pubblicamente le vaccinazioni ai loro figli…
Cosa c’è di più affidabile per l’inconscio collettivo di una mamma-ministro che ha appena partorito il suo cucciolo? 
L’impatto propagandistico non ha precedenti.
Ma questa, dottoressa Grillo, è una sua libera scelta e va rispettata. 
Esattamente come vanno rispettate le scelte dei genitori che decidono di non fare i vaccini alle proprie creature.
Oggi abbiamo bisogno di trasparenza, sicurezza, farmacovigilanza attiva e NON obblighi!

Marcello Pamio

Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.


http://www.vivereinmodonaturale.com/2018/07/analizzati-i-vaccini-peggio-del-previsto.html

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal