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sabato 30 dicembre 2023

I “va.cci.ni” a mR.NA devono essere vietati una volta per tutte

 



QUELLI di noi che sapevano fin dall'inizio che la sequenza del CoV-SARS-2 conteneva inserti che non potevano essersi verificati naturalmente e che erano simili a quelli già pubblicati dal laboratorio di Wuhan, hanno dovuto sopportare un incredibile disprezzo, l'ostracismo e l'ignominia di essere “cancellati” dai mass media e dai colleghi professionisti ormai da quasi tre anni.

Tradotto e redatto da Salvatore Calleri (NatMed Blogger del Team di VivereinModoNaturale.com)

Articolo di: Angus Dalgleish Phd 29 settembre 2023

Nell'estate del 2020 un articolo di cui sono coautore, che descriveva i risultati di un team di scienziati anglo-norvegese che aveva dimostrato "impronte digitali" uniche della manipolazione di laboratorio nel virus Covid, è stato soppresso sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito. Era il momento in cui l’Organizzazione Mondiale della Sanità, le principali riviste scientifiche e altri facevano di tutto per convincerci che il Covid era un evento naturale e che avremmo dovuto spendere molti più soldi per combattere tali minacce future. 

Solo ora il  Telegraph  riporta (acriticamente) che il governo degli Stati Uniti non finanzierà più la ricerca che aveva negato di fare per quasi tre anni e i mass media sono rimasti seduti. Eppure è stato un segreto di Pulcinella per chiunque segua le fonti primarie di informazione (quelle ignorate dai MSM e dalla BBC in particolare, segnalate come disinformazione da Ofcom e prese di mira dalla Orwellian Counter-Disinformation Cell del governo britannico) che i vaccini a mRNA non facevano quello che era scritto sulla fiala, per così dire. 

Innanzitutto il "vaccino" non è rimasto nel sito dell'iniezione come promesso, ma ha viaggiato in tutto il corpo e all'autopsia è stato riscontrato che era ovunque. 

Le accuse di variazioni drammatiche nella variabilità da lotto a lotto – un “no no” assoluto nei protocolli di produzione dei vaccini – che potrebbero spiegare perché gli effetti collaterali erano più comuni in alcuni lotti rispetto ad altri sono state negate ma sono state confermate dalla ricerca danese definitiva riportata qui. https://www.conservativewoman.co.uk/vaccine-dangers-is-this-the-strongest-evidence-yet/   Queste preoccupazioni allarmanti sembrano essere state respinte dalle autorità di regolamentazione quando avrebbero dovuto immediatamente iniziare a indagare in modo approfondito . 

Nel frattempo le autorità di regolamentazione e i politici, ripetendo a pappagallo le loro assicurazioni sugli "standard più elevati", hanno ripetutamente dichiarato che le crescenti e inquietanti segnalazioni di eventi avversi della Yellow Card nel Regno Unito e del VAERS negli Stati Uniti non sono nulla di cui preoccuparsi. 

Lo scorso giugno, alcuni informatori guidati dagli scienziati Sucharit Bhakdi e Kevin McKernan hanno sollevato una questione completamente nuova: quella dei gravi livelli di contaminazione del DNA . Ancora una volta questo è stato ignorato dal MSM. Sebbene siano piuttosto felici di denunciare gli strani effetti collaterali dei vaccini come scusa per sottolineare che sono estremamente rari, non hanno mai affrontato il mantra ufficiale sempre più problematico “sicuro ed efficace”.

Alla fine ci fu una piccola svolta. Un ramo isolato ma più coraggioso del MSM sotto forma di  Spectator Australia  ha finalmente fatto saltare il coperchio sui gravi livelli di contaminazione dei vaccini Covid mRNA di Pfizer e Moderna.  L'articolo descrive come lo scienziato genomico Kevin McKernan di Boston abbia utilizzato le fiale Pfizer e Moderna come controllo in uno studio solo per scoprire che contenevano una contaminazione altamente significativa di plasmidi di DNA. Riferisce che McKernan era allarmato nel trovare la presenza di un promotore dell'SV40 nelle fiale del vaccino Pfizer, una sequenza che viene "usata per guidare il DNA nel nucleo, specialmente nelle terapie geniche" e che questo è "qualcosa che le agenzie di regolamentazione di tutto il mondo hanno espressamente affermato che non è possibile con i vaccini a mRNA». Questi promotori di SV40 sono anche ben riconosciuti come oncogeni o cancerogeni.

Altri hanno confermato questi risultati. Un informatore biologo tedesco ha riscontrato tassi di contaminazione fino a 354 volte superiori al limite raccomandato. Tutto questo è stato segnalato alla Food and Drug Administration (FDA) statunitense. È molto significativo.

Per dirla senza mezzi termini, ciò significa che non si tratta affatto di vaccini ma di Organismi Geneticamente Modificati che avrebbero dovuto essere soggetti a condizioni normative totalmente diverse e certamente non essere classificati come vaccini. Lo ha riconosciuto la versione australiana della FDA, la TGA, che ha cambiato il quadro a tal punto che il Premier di Victoria Dan Andrews, che è stato il più grande sostenitore del vaccino e del suo uso obbligatorio, si è dimesso – anche se all'inizio al momento della stesura del vaccino non è stato menzionato il motivo delle sue dimissioni. (Paula Jardine ha riferito in queste pagine nel dicembre 2021 di questo gioco di prestigio normativo nel concedere autorizzazioni per l'uso di emergenza dei vaccini per quelle che erano terapie geniche. ) 

Tutti questi dati, che stanno lentamente diventando di pubblico dominio, arrivano subito dopo le ultime scoperte secondo cui i vaccini di richiamo aumentano effettivamente la possibilità di contrarre l’infezione di 3,6 volte. Lo sostiene un approfondito studio pubblicato dalla Cleveland Clinic , una delle più grandi organizzazioni sanitarie al mondo, che ha monitorato sia il proprio personale che i pazienti. 

La situazione peggiora. I sostenitori di questa tecnologia hanno affermato che può essere adattata per inseguire nuove varianti. Ma non può. I risultati dei vaccini bivalenti (con componenti contro almeno due varianti) stanno vedendo lo stesso risultato. Gli autori dello studio di Cleveland affermano che "non esiste un solo studio che abbia dimostrato che il vaccino bivalente Covid-19 protegga da malattie gravi o morte causate dalle linee XBB della variante Omicron". Almeno uno studio precedente non è riuscito a trovare un effetto protettivo del vaccino bivalente contro le linee XBB della SARS-CoV-2.'

In uno  studio , tutti i topi vaccinati bivalenti che sono stati infettati dal Covid si sono ammalati.

Questo era stato previsto da molti di noi in quanto i virus della SARS sono soggetti a imprinting immunologico: cioè, una volta che hanno visto un vaccino daranno la stessa risposta a qualsiasi variante vicina (questo è noto anche come ' peccato antigenico ') producendo ulteriori vaccini non solo inutili ma più pericolosi in quanto inducono anticorpi che potenziano l'infezione (anticorpi ADE), e non reattività crociata come sostenuto dai produttori.

Questa non è la fine dei problemi con i “vaccini” a mRNA. Diversi studi immunologici hanno dimostrato che i booster inducono un passaggio dell’anticorpo da sottotipi neutralizzanti a sottotipi tolleranti, oltre a indurre una significativa soppressione delle cellule T, il che incoraggerà nuove infezioni e sopprimerà la risposta immunitaria al cancro.

Alla fine dello scorso anno ho riferito che vedevo pazienti con melanoma stabili da anni che presentavano una ricaduta dopo il primo richiamo (la terza iniezione). Mi è stato detto che era solo una coincidenza e di tacere, ma è diventato impossibile farlo. Da allora il numero dei miei pazienti colpiti è aumentato. Ho visto altri due casi di recidiva del cancro dopo la vaccinazione di richiamo nei miei pazienti proprio la settimana scorsa.

Altri oncologi mi hanno contattato da tutto il mondo, compresi l'Australia e gli Stati Uniti. L'opinione generale è che la malattia non sia più limitata al melanoma ma che si osservi un aumento dell'incidenza di linfomi, leucemie e tumori renali dopo le iniezioni di richiamo. Inoltre i miei colleghi che si occupano di cancro del colon-retto segnalano un'epidemia di tumori esplosivi (quelli che presentano metastasi multiple nel fegato e altrove). Tutti questi tumori si verificano (con pochissime eccezioni) in pazienti che sono stati costretti a sottoporsi a un richiamo Covid, che fossero entusiasti o meno, per molti di loro per poter viaggiare. 

Allora perché si verificano questi tumori? La soppressione delle cellule T è stata la mia prima probabile spiegazione dato che l’immunoterapia è così efficace in questi tumori. Tuttavia ora dobbiamo anche considerare l’integrazione del plasmide del DNA e dell’SV40 nel promuovere lo sviluppo del cancro, una caratteristica resa ancora più preoccupante dai rapporti secondo cui la proteina spike dell’mRNA lega p53 e altri geni soppressori del cancro. È molto chiaro e molto spaventoso che questi vaccini abbiano diversi elementi per provocare una tempesta perfetta nello sviluppo del cancro in quei pazienti abbastanza fortunati da aver evitato attacchi di cuore, coaguli, ictus, malattie autoimmuni e altre comuni reazioni avverse ai vaccini Covid.

Consigliare i vaccini di richiamo, come nel caso attuale, non è né più né meno che incompetenza medica; continuare a farlo con le informazioni di cui sopra costituisce negligenza medica che può comportare una pena detentiva.

Senza più se e senza ma. Tutti i vaccini a mRNA devono essere fermati e vietati adesso.

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giovedì 28 dicembre 2023

Accelerare il Metabolismo: Alimenti e Abitudini per una Dieta Energetica

 


Il metabolismo svolge un ruolo cruciale nel nostro corpo, influenzando la capacità di bruciare calorie e mantenere un peso corporeo sano. 

Accelerare il metabolismo può essere fondamentale per chi desidera perdere peso o semplicemente migliorare la propria energia quotidiana. 


Di Salvatore Calleri (NatMed Blogger del Team di VivereinModoNaturale.com)

In questo articolo, esploreremo alcuni alimenti e abitudini che possono aiutarti a stimolare il tuo metabolismo, fornendo suggerimenti pratici per integrarli in una dieta equilibrata.


1. Proteine magre:


Le proteine sono fondamentali per il metabolismo in quanto richiedono più energia per essere digerite rispetto ai carboidrati e ai grassi. Opta per fonti di proteine magre come pollo, tacchino, pesce, uova, legumi e latticini a basso contenuto di grassi. Questi alimenti non solo forniscono una solida base proteica, ma anche importanti nutrienti per il tuo corpo.


2. Peperoncino:


Il peperoncino contiene capsaicina, un composto che può aumentare la termogenesi, cioè la produzione di calore nel corpo. Questo processo accelera il metabolismo e può contribuire a bruciare più calorie. Aggiungi peperoncino fresco o in polvere alle tue pietanze per un tocco piccante che stimola il tuo metabolismo.


3. Tè verde:


Il tè verde è ricco di catechine, antiossidanti che possono contribuire ad aumentare il metabolismo. Inoltre, il tè verde contiene una modesta quantità di caffeina, che può fornire un piccolo impulso di energia. Sostituisci alcune delle tue bevande quotidiane con tè verde per sfruttare i suoi benefici metabolici.


4. Esercizio regolare:


L'attività fisica è fondamentale per accelerare il metabolismo. L'allenamento cardiovascolare, come la corsa o il ciclismo, può bruciare calorie durante l'esercizio e aumentare il tuo metabolismo basale nel tempo. Integrare anche l'allenamento di resistenza, come il sollevamento pesi, può contribuire a costruire muscoli, che bruciano più calorie rispetto al tessuto adiposo.


5. Frutta e verdura a foglia verde:


Alimenti come spinaci, cavoli e lattuga sono ricchi di fibre e nutrienti essenziali. La fibra può migliorare la digestione e mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, impedendo picchi e cali che potrebbero rallentare il metabolismo.


6. Acqua:


La disidratazione può rallentare il metabolismo. Assicurati di bere a sufficienza acqua per mantenere il tuo corpo idratato e sostenere i processi metabolici. Bere acqua prima dei pasti può anche aiutare a ridurre l'assunzione calorica complessiva.


7. Frequenza dei pasti:


Consumare pasti più piccoli e frequenti può mantenere attivo il tuo metabolismo durante tutto il giorno. Questo approccio aiuta a evitare picchi di fame e a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.


In conclusione, accelerare il metabolismo richiede una combinazione di alimenti nutrienti e abitudini salutari. Integrare questi suggerimenti nella tua routine quotidiana può non solo aiutarti a bruciare più calorie ma anche a promuovere un benessere generale. Ricorda che l'equilibrio è la chiave, e consultare un professionista della salute prima di apportare cambiamenti significativi alla tua dieta è sempre consigliato.

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Accelerare il Metabolismo: Alimenti e Abitudini per una Dieta Energetica





Il metabolismo svolge un ruolo cruciale nel nostro corpo, influenzando la capacità di bruciare calorie e mantenere un peso corporeo sano. 

Accelerare il metabolismo può essere fondamentale per chi desidera perdere peso o semplicemente migliorare la propria energia quotidiana. 


Di Salvatore Calleri (NatMed Blogger del Team di VivereinModoNaturale.com)

In questo articolo, esploreremo alcuni alimenti e abitudini che possono aiutarti a stimolare il tuo metabolismo, fornendo suggerimenti pratici per integrarli in una dieta equilibrata.


1. Proteine magre:


Le proteine sono fondamentali per il metabolismo in quanto richiedono più energia per essere digerite rispetto ai carboidrati e ai grassi. Opta per fonti di proteine magre come pollo, tacchino, pesce, uova, legumi e latticini a basso contenuto di grassi. Questi alimenti non solo forniscono una solida base proteica, ma anche importanti nutrienti per il tuo corpo.


2. Peperoncino:


Il peperoncino contiene capsaicina, un composto che può aumentare la termogenesi, cioè la produzione di calore nel corpo. Questo processo accelera il metabolismo e può contribuire a bruciare più calorie. Aggiungi peperoncino fresco o in polvere alle tue pietanze per un tocco piccante che stimola il tuo metabolismo.


3. Tè verde:


Il tè verde è ricco di catechine, antiossidanti che possono contribuire ad aumentare il metabolismo. Inoltre, il tè verde contiene una modesta quantità di caffeina, che può fornire un piccolo impulso di energia. Sostituisci alcune delle tue bevande quotidiane con tè verde per sfruttare i suoi benefici metabolici.


4. Esercizio regolare:


L'attività fisica è fondamentale per accelerare il metabolismo. L'allenamento cardiovascolare, come la corsa o il ciclismo, può bruciare calorie durante l'esercizio e aumentare il tuo metabolismo basale nel tempo. Integrare anche l'allenamento di resistenza, come il sollevamento pesi, può contribuire a costruire muscoli, che bruciano più calorie rispetto al tessuto adiposo.


5. Frutta e verdura a foglia verde:


Alimenti come spinaci, cavoli e lattuga sono ricchi di fibre e nutrienti essenziali. La fibra può migliorare la digestione e mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, impedendo picchi e cali che potrebbero rallentare il metabolismo.


6. Acqua:


La disidratazione può rallentare il metabolismo. Assicurati di bere a sufficienza acqua per mantenere il tuo corpo idratato e sostenere i processi metabolici. Bere acqua prima dei pasti può anche aiutare a ridurre l'assunzione calorica complessiva.


7. Frequenza dei pasti:


Consumare pasti più piccoli e frequenti può mantenere attivo il tuo metabolismo durante tutto il giorno. Questo approccio aiuta a evitare picchi di fame e a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue.


In conclusione, accelerare il metabolismo richiede una combinazione di alimenti nutrienti e abitudini salutari. Integrare questi suggerimenti nella tua routine quotidiana può non solo aiutarti a bruciare più calorie ma anche a promuovere un benessere generale. Ricorda che l'equilibrio è la chiave, e consultare un professionista della salute prima di apportare cambiamenti significativi alla tua dieta è sempre consigliato.

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Affrontare la Menopausa con Rimedi Naturali e Integratori Mirati: Un Approccio Completo per il Benessere Femminile

 

menopausa-rimedi-naturali-e-integratori-mirati

La menopausa, una fase inevitabile nella vita di ogni donna, può portare con sé una serie di sintomi che variano da persona a persona.

Vampate di calore, disturbi del sonno, irritabilità e cambiamenti ormonali sono solo alcuni degli effetti collaterali comuni.

Mentre molte donne optano per terapie ormonali sostitutive, c'è un crescente interesse per approcci più naturali per gestire la menopausa.


"Articolo scritto e redatto da Salvatore Calleri (NatMed Blogger del Team di VivereinModoNaturale.com)

In questo articolo, esploreremo rimedi naturali e integratori specifici che possono essere incorporati per alleviare i sintomi e promuovere il benessere durante questo periodo di transizione.

1. Fitoterapia e Erbe Naturali:

Le erbe hanno giocato un ruolo significativo nella medicina tradizionale per secoli, e molte donne trovano sollievo dai sintomi della menopausa attraverso l'uso di erbe specifiche.

  • Salvia: La salvia è nota per la sua capacità di ridurre le vampate di calore. Un tè a base di foglie di salvia può essere consumato regolarmente per ottenere benefici.

  • Trifoglio Rosso: Questa erba è ricca di fitoestrogeni, sostanze naturali che possono aiutare a mantenere l'equilibrio degli ormoni durante la menopausa. Integrare il trifoglio rosso sotto forma di tè o supplemento può essere benefico.

  • Maca: La radice di maca è un adattogeno che può aiutare a equilibrare gli ormoni, migliorare l'energia e contribuire al benessere generale. Può essere assunta come integratore o aggiunta a frullati e alimenti.

2. Omega-3 e Alimenti Ricchi di Acidi Grassi Essenziali:

Gli acidi grassi omega-3, presenti in alimenti come pesce, semi di lino e olio di pesce, possono svolgere un ruolo importante nel mantenere l'equilibrio lipidico e sostenere la salute cardiovascolare durante la menopausa. L'integrazione con integratori di omega-3 di alta qualità può essere considerata per garantire un apporto sufficiente.

3. Calcio e Vitamina D:

La salute delle ossa è una preoccupazione comune durante la menopausa. Integrare la dieta con alimenti ricchi di calcio, come latticini e verdure a foglia verde, è fondamentale. La vitamina D è essenziale per l'assorbimento del calcio, e l'esposizione al sole o l'assunzione di supplementi possono contribuire a mantenere la salute ossea.

4. Integratori di Estratti Vegetali:

Esistono integratori specifici formulati per sostenere le donne durante la menopausa. Composti come il Black Cohosh e l'Actaea racemosa sono noti per aiutare a gestire i sintomi come le vampate di calore e possono essere assunti sotto forma di capsule o tè.

5. Estratti di Semi di Lino:

I semi di lino contengono lignani, che possono avere effetti simili a quelli degli estrogeni nel corpo. Aggiungere semi di lino alla dieta quotidiana o utilizzare integratori di olio di semi di lino può essere un modo naturale per supportare l'equilibrio ormonale.

6. Attività Fisica e Gestione dello Stress:


L'esercizio fisico regolare è cruciale per mantenere una buona salute durante la menopausa. Non solo aiuta a controllare il peso, ma può anche ridurre lo stress e migliorare il sonno. La gestione dello stress attraverso pratiche come la meditazione, lo yoga o la respirazione profonda può contribuire a ridurre i sintomi legati allo stress durante questo periodo di transizione.

In conclusione, l'approccio alla menopausa può essere personalizzato in base alle esigenze e alle preferenze individuali. Mentre i rimedi naturali possono offrire benefici significativi, è importante consultare un professionista della salute prima di apportare cambiamenti significativi alla dieta o all'uso di integratori. Un approccio olistico, che includa una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare e l'uso mirato di integratori, può offrire un supporto completo per affrontare la menopausa con serenità e vitalità.

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Affrontate il Ciclo Mestruale con Rimedi Naturali e Integratori

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Il ciclo mestruale è una parte naturale della vita di molte donne, ma può portare con sé scomode sensazioni e disagi.

Mentre molte persone ricorrono a farmaci convenzionali per alleviare i sintomi, esiste un crescente interesse per approcci più naturali e integratori che possono supportare il benessere durante questo periodo.


"Articolo scritto e redatto da Salvatore Calleri (NatMed Blogger del Team di VivereinModoNaturale.com)

In questo articolo, esploreremo diversi rimedi naturali e integratori che potrebbero offrire sollievo e promuovere un ciclo mestruale più equilibrato.

1. Vitamine e Minerali Essenziali

Le vitamine e i minerali sono fondamentali per il corretto funzionamento del corpo, e il loro ruolo nel ciclo mestruale non è da sottovalutare. La vitamina B6, ad esempio, è nota per alleviare i crampi e regolare gli sbalzi d'umore. Integratori multivitaminici possono essere una risorsa preziosa per garantire un apporto ottimale durante il periodo mestruale.

2. Omega-3 e Acidi Grassi Essenziali

Gli acidi grassi omega-3, presenti in oli di pesce e semi di lino, hanno dimostrato di ridurre l'infiammazione e migliorare il benessere generale durante il ciclo mestruale. Integrare la dieta con queste fonti può contribuire a ridurre il dolore e a stabilizzare l'umore.

3. Radice di Zenzero per Alleviare i Crampi

Il zenzero è noto per le sue proprietà antinfiammatorie e può essere un alleato prezioso contro i crampi mestruali. Aggiungere una tazza di tè al giorno o integrare con capsule di zenzero può aiutare a ridurre la sensazione di disagio.

4. Camomilla per la Riduzione dello Stress

La camomilla è famosa per le sue proprietà calmanti e può essere particolarmente utile durante il periodo mestruale. Una tazza di tè alla camomilla può aiutare a ridurre lo stress e l'ansia, migliorando il benessere complessivo.

5. Agnocasto per il Supporto Ormonale

L'agnocasto, noto anche come Vitex, è un rimedio tradizionale per bilanciare gli ormoni. Può essere utilizzato per alleviare sintomi come l'irritabilità, l'acne e la sensibilità al seno, contribuendo a mantenere un equilibrio ormonale durante il ciclo mestruale.

6. Curcuma per Ridurre l'Infiammazione

La curcuma è celebre per le sue proprietà anti-infiammatorie. Integrare la dieta con questa spezia può contribuire a ridurre l'infiammazione associata al ciclo mestruale, alleviando il dolore e migliorando il comfort generale.

7. Magnesio per Ridurre la Tensione Muscolare

Il magnesio è essenziale per la salute muscolare e può essere particolarmente benefico per ridurre la tensione muscolare associata ai crampi mestruali. Integrare la dieta con alimenti ricchi di magnesio o con supplementi può essere una strategia efficace.

8. Esercizio Fisico Moderato



L'attività fisica moderata può contribuire a migliorare l'umore e a ridurre i sintomi fisici legati al ciclo mestruale. Una passeggiata leggera, lo yoga o l'esercizio aerobico leggero possono essere opzioni benefiche.

Conclusioni

Affrontare il ciclo mestruale con rimedi naturali e integratori rappresenta un approccio olistico alla salute femminile. Tuttavia, è fondamentale ricordare che ogni corpo è unico e potrebbe rispondere in modo diverso a questi approcci. Prima di iniziare qualsiasi regime di integratori, è consigliabile consultare un professionista della salute per assicurarsi che sia appropriato per le proprie esigenze individuali. Integrando questi suggerimenti nella routine, molte donne potrebbero scoprire un approccio più equilibrato e naturale per affrontare il ciclo mestruale.

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