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| Sono Salvatore Calleri, Natmed, e con questo articolo porto all'attenzione del pubblico italiano un'analisi che ritengo fondamentale per il dibattito sulla salute e la sicurezza vaccinale. |
Oggi, l'opinione pubblica è costantemente bombardata dal mantra che recita: "La scienza sui vaccini è assodata". Ma è davvero così? Questo pezzo è basato sulla revisione di un vasto e-Book compilato dal Dr. Alan Palmer, che raccoglie 1200 studi scientifici pronti a sfidare questa narrativa. La mia missione è rendere accessibili queste informazioni, stimolando una riflessione onesta e basata sulle evidenze al di fuori del coro dominante.
Il Dossier: 1200 Studi che Sfidano le Certezze
Il documento, intitolato "1200 Studies that refute vaccine claims", si propone come la più estesa opera di denuncia sui vaccini fino ad oggi, offrendo un'analisi basata su prove scientifiche a sostegno della tesi che "La Scienza non è Assodata".
Il lavoro si basa su studi scientifici e medici, la maggior parte dei quali sottoposti a revisione paritaria (peer-reviewed) e reperibili anche nel database del National Institutes of Health, PubMed. L'autore sostiene che, considerando i riferimenti interni citati, la raccolta rappresenti l'accesso indiretto a migliaia di articoli a sostegno della sua posizione.
Gli studi citati provengono da oltre 45 diverse discipline medico-scientifiche, tra cui:
Tossicologia e Immunotossicologia
Neurologia e Neuroscienze
Biochimica e Medicina Molecolare
Epidemiologia e Salute Pubblica
Pediatria e Medicina Perinatale
La Crisi delle Malattie Croniche: Il Focus sui Danni Neurologici
Il cuore dell'analisi contenuta in questo lavoro risiede nell'osservazione di una "crisi senza precedenti" di malattie croniche e debilitanti nel mondo occidentale. Viene evidenziato un aumento vertiginoso di condizioni come l'autismo, i ritardi dello sviluppo, le disabilità dell'apprendimento, le allergie e le malattie autoimmuni.
In particolare, il testo sottolinea l'incremento dell'Autism Spectrum Disorder (ASD):
Negli anni '50 e '60, l'incidenza stimata era di 1 su 10.000 bambini.
Nel 2014, le stime del CDC (Centers for Disease Control) erano di 1 su 45 bambini.
L'autore proietta che, seguendo la traiettoria attuale, il tasso di autismo potrebbe raggiungere 1 bambino su 25 e, in un futuro non lontano, 1 maschio su 2. Questa tendenza è descritta come un potenziale "disastro economico" e sociale.
L'analisi suggerisce che l'aumento delle malattie croniche e neurologiche è "associato al tremendo aumento del numero di dosi vaccinali" aggiunte al calendario negli ultimi cinquant'anni.
Il Dibattito sull'Efficacia e l'Influenza Economica
Il documento solleva preoccupazioni non solo sulla sicurezza, ma anche sull'efficacia e sul monitoraggio a lungo termine dei vaccini, citando dati che indicherebbero che:
L'immunità da vaccino (come l'MPR) "svanisce" (waning immunity) annualmente.
L'efficacia del vaccino antinfluenzale è descritta come "abissale" in alcune analisi, con un rapporto Cochrane che afferma che protegge solo 1 persona su 100.
Infine, il lavoro critica apertamente la presunta "corruzione all'interno dell'industria farmaceutica, della FDA e dei CDC". L'autore sostiene che l'industria eserciti la sua "influenza" e il suo "controllo" sul discorso pubblico e sui media, inibendo la diffusione di prove scientifiche contrarie.
La missione di questa raccolta è chiara: creare un movimento di opinione pubblica che esiga un'indagine completa e indipendente su tutti gli aspetti dell'industria vaccinale, garantendo una vera e trasparente valutazione rischio/beneficio per la salute delle future generazioni.
Autore: Salvatore Calleri, Natmed


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