| Nella foto Aragorn e Arwen |
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giovedì 11 aprile 2024
L'Amore Eterno di Aragorn e Arwen: Una Storia Incantata dai Secoli
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Dona Ora con PayPalUn'applicazione per misurare l'esposizione alle onde elettromagnetiche
L’impatto delle onde elettromagnetiche sulla nostra salute solleva molti interrogativi: per spronarci ad adottare le giuste azioni e soprattutto per informarci, un’applicazione ci permette di misurare con precisione la nostra esposizione ad esse.
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©Schermata Electrosmart/Google Play |
Onde numerose e varie
Ricorda che le onde elettromagnetiche possono provenire dall'ambiente circostante attraverso la radio, il cellulare, i box Internet , le microonde o le lampadine fluorescenti compatte, tra gli altri. Possono anche provenire dall'ambiente industriale attraverso le telecomunicazioni, i radar, ecc. Possiamo anche essere esposti ad essi in ambiente medico, ad esempio nell'ambito di un esame di imaging medico mediante risonanza magnetica, ricorda il sito specializzato cancer-environment.fr .
Queste fonti di esposizione alle onde elettromagnetiche sollevano preoccupazioni circa il loro impatto sulla salute: i campi elettromagnetici prodotti dai telefoni cellulari sono classificati dall'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro nella categoria dei possibili agenti cancerogeni per l'uomo. L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), tuttavia, precisa che un gran numero di studi sono stati effettuati "negli ultimi due decenni per determinare se i telefoni cellulari rappresentano un potenziale rischio per la salute e che ad oggi "non è mai stato stabilito che i cellulari e i telefoni possono causare effetti dannosi sulla salute."
Cosa fare per proteggersi?
Tra le onde elettromagnetiche che ci circondano, bisogna prestare particolare attenzione al proprio smartphone: meglio non metterlo in modalità aereo perché continuerà a produrre onde, ma piuttosto semplicemente spegnerlo il prima possibile , di notte ad esempio. . Evitiamo di usarlo anche quando la rete è pessima e passiamo a un kit vivavoce. Per ascoltare la musica sul cellulare preferiamo le cuffie con il filo. È anche meglio stare lontano dal microonde quando è in funzione.
Buono a sapersi
"L'elettromagnetismo è una forza a bassa energia che risulta dall'accoppiamento tra un campo elettrico e un campo magnetico. Il termine "campo" designa l'area in cui l'effetto di questa forza si avverte senza essere visibile, o addirittura percepibile, la maggior parte del tempo ." Fonte: cancer-environnement.fr
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Dona Ora con PayPalIl Palmo di Buddha: Il Soffio Vitale del Tao nell'Arte dell'Autoguarigione
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| Ogni movimento della forma del Palmo di Buddha è progettato per allenare il praticante al movimento e alla canalizzazione del Chi. |
Nell'universo delle pratiche olistiche orientali, il "Palmo di Buddha" emerge come una tecnica fondamentale nel Taoismo per canalizzare e utilizzare il Qi, l'energia vitale che percorre ogni essere vivente, a fini di autoguarigione.
Di Salvatore Calleri (NatMed Blogger e divulgatore scientifico)
Questo antico metodo si basa sulla capacità di concentrare e dirigere consapevolmente il Qi verso le mani, trasformandole in strumenti potenti di guarigione, sia per se stessi che per gli altri.
Origini e Filosofia
Il concetto di Qi è centrale nella medicina tradizionale cinese e nelle pratiche spirituali orientali. Rappresentando il flusso vitale che percorre tutto l'universo, il Qi è la fonte di ogni vita e movimento. Il Palmo di Buddha si radica in questa comprensione, offrendo un ponte diretto tra il macrocosmo dell'universo e il microcosmo dell'individuo.
Questa tecnica prende il nome dalla posizione delle mani durante la pratica, che ricorda la gestualità serena e aperta tipica delle rappresentazioni di Buddha. Il Palmo di Buddha non è solo un metodo di guarigione, ma anche un percorso spirituale che insegna l'armonia, la compassione e l'equilibrio, principi cardine del Taoismo.
La Pratica
La pratica del Palmo di Buddha inizia con esercizi di respirazione e meditazione per calmare la mente e raccogliere il Qi. Successivamente, si utilizzano tecniche specifiche per "aprire" i centri energetici delle mani (i Lao Gong, situati al centro del palmo) e canalizzare il Qi attraverso il corpo fino alle estremità delle dita.
Attraverso movimenti lenti e consapevoli, accompagnati da una profonda concentrazione, i praticanti imparano a sentire e manipolare il flusso di Qi, guidandolo per rafforzare la propria energia vitale e indirizzarla dove necessario per promuovere processi di autoguarigione. Questo può includere il rilassamento di tensioni muscolari, l'equilibrio di disarmonie energetiche o il semplice mantenimento di uno stato di benessere generale.
Benefici e Applicazioni
Il Palmo di Buddha è più di una tecnica di cura; è una via per comprendere e vivere in armonia con le leggi naturali dell'esistenza. Tra i suoi numerosi benefici, i praticanti riportano un miglioramento dell'equilibrio emotivo, un aumento della vitalità, una maggiore chiarezza mentale e un profondo senso di pace interiore.
Inoltre, questa pratica offre un approccio non invasivo e complementare alla medicina convenzionale, rispettando l'unicità di ogni individuo e promuovendo il benessere integrale.
Conclusione
Il Palmo di Buddha rappresenta una porta d'accesso all'antica saggezza del Tao, invitando chiunque a esplorare il proprio potenziale di guarigione e trasformazione. Attraverso la dedizione a questa pratica, è possibile scoprire un sentiero di crescita personale e spirituale che conduce oltre i confini del sé, verso una più profonda connessione con l'universo e le sue infinite possibilità.
In un mondo sempre più orientato verso l'interazione tra mente, corpo e spirito, il Palmo di Buddha offre un prezioso strumento di equilibrio e guarigione, testimoniando come antiche tradizioni possano trovare nuova vita e applicazione nei contesti moderni, guidandoci verso una più profonda comprensione di noi stessi e del mondo che ci circonda.
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Dona Ora con PayPallunedì 1 aprile 2024
Come le Onde Elettromagnetiche Possono Interferire sulla Ghiandola Pineale
La ghiandola pineale, situata nel cervello, è una parte fondamentale del nostro sistema endocrino, responsabile della produzione di melatonina, un ormone che regola il ciclo sonno-veglia. Tuttavia, recenti studi hanno sollevato preoccupazioni riguardo all'effetto delle onde elettromagnetiche (EMF) sulla funzione della ghiandola pineale e sulla nostra salute in generale.
Di Salvatore Calleri (NatMed Blogger e Divulgatore Scientifico)
Le onde elettromagnetiche sono prodotte da dispositivi elettrici e elettronici come telefoni cellulari, laptop, antenne di telefonia mobile e altre apparecchiature wireless. Mentre l'esposizione a basse dosi di EMF è considerata sicura dalla maggior parte degli standard sanitari, ci sono preoccupazioni crescenti riguardo agli effetti a lungo termine dell'esposizione prolungata a EMF più intensi, come quelli prodotti da antenne di telefonia mobile.
Studi scientifici hanno suggerito che l'esposizione a lungo termine a EMF può influenzare la funzione della ghiandola pineale e la produzione di melatonina. La melatonina non solo regola il sonno, ma ha anche effetti sul sistema immunitario e sul metabolismo. Pertanto, qualsiasi interferenza nella produzione di melatonina potrebbe avere conseguenze significative sulla nostra salute complessiva.
Inoltre, alcuni ricercatori hanno ipotizzato che l'esposizione a EMF potrebbe aumentare il rischio di disturbi del sonno, disturbi neurologici e altri problemi di salute associati a disfunzioni della ghiandola pineale. Tuttavia, è importante notare che le prove scientifiche su questo argomento sono ancora in fase di studio e non esiste ancora un consenso definitivo sulla questione.
Pertanto, è importante prendere in considerazione le precauzioni quando si tratta di esposizione a onde elettromagnetiche. Limitare l'uso di dispositivi elettronici, mantenere una distanza di sicurezza dalle antenne di telefonia mobile e utilizzare dispositivi di protezione contro EMF possono essere azioni preventive utili per ridurre il rischio potenziale per la salute associato all'esposizione a EMF.
In definitiva, mentre la ricerca continua a esplorare l'effetto delle onde elettromagnetiche sulla ghiandola pineale e sulla nostra salute, è importante rimanere informati e adottare comportamenti che possano ridurre l'esposizione a EMF, garantendo così il benessere generale del nostro corpo e della nostra mente.
A seguire un video del Fisico Corrado Malanga dove espone le problematiche delle Onde elettromagnetiche in una sua conferenza pubblica.
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