Acquista su macro cliccando su questo banner per sostener il sito vivere in modo naturale

Il grande archivio del blog di Vivere in modo naturale.

Cerca nel blog

GOOGLE Traduttore

lunedì 30 luglio 2018

Roberto Burioni e la compagnia (disinformativa) del Cicap.

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
Macrolibrarsi

Come fare soldi? il medicastro Burioni lo sa bene! Sa molto bene come arrotondare la sua sporca e lurida pagnotta, e la fa arrotondare anche a gentaglia facente parte del Cicap, che è risaputo ormai da tempo essere un'ente preposta alla disinformazione verso il popolo italiano, compresi gli antibufale connessi ad essa... bufale.net, Butac, David Puente, l'Attivissimo, poi anche il Mentana... 
Ah la lista dei farabutti è infinita!!!

Il giochetto è semplice, prestare il proprio volto unito alle baggianate immani che solo un venduto può sparare senza vergognarsi minimamente... verso e sopratutto prodotti nocivi quali i vaccini, (PAGANO DI PIU') dannosissimi per la salute umana, (attaccano in modo immediato il dna e il sistema immunitario di tutti quelli che lo ricevono, compromettendo immediatamente la salute presente e futura del soggetto).
Questi sponsor completamente incoscienti sono capi di redazione giornalistiche pagati a cottimo per articolino fatto scrivere molte volte alla ghost writer, ovvero dal solito scrittore fantasma o dal fallitino di turno che vuole far carriera, vedi il caso Bencivelli, che non solo tradisce il popolo italiano negando in un articolo della Stampa le scie chimiche dando parola a gente fasulla quale Attivissimo e mala company Cicap, ma passa anche da vittima dopo tale inumanità che cerca di depistare eventuali indagini sulle scie chimiche, su un piano di depopolazione mondiale a esclusivo interesse delle case farmaceutiche , dove sappiamo molto bene chi sono i capi, la gentaglia che tira i fili.

Lo ripeterò  sempre, ma come diamine fa a lavorare il medicastro Burioni nell'ormai decaduto ospedale San Raffaele nel reparto di virologia e scrivere su facebook allo stesso tempo? Ma che razza di dottore è? 

Io non ci riusicrei, ma anche per un codice deontologico, il rispetto verso il paziente... o altrimenti cosa fa costui per far cosi? Si ubriaca in servizio per essere cosi incosciente? 

Se avessi dei pazienti nel mio reparto ospedaliero mi dedicherei esclusivamente a loro, pensando continuamente alla loro miglior cura, mi scervellerei di continuo... non penserei di certo a scrivere amenità false o a vedere chi mi ha scritto sulla pagina di facebook un commento contro per bloccarlo immediatamente, evidentemente questo atteggiamento è per paura di far trapelare verso chi legge eventuali risposte sagge e veritiere, evidentemente ha paura di essere smentito...visto che ha tantissime code di paglia... per non parlare dei suoi scheletri...

La soluzione a questo quesito non può essere che una sola, non è solamente lui ad essere l'amministratore della pagina, ma è circondato dai nullafacenti prezzolati e pennivendoli mentitori del Cipap, i vermi striscianti che come lavoro hanno quello di scrivere delle frasi false cercando di far accreditare una notizia per poi farsi foraggiare dalla mafia medica che a suo tempo di è fatta foraggiare dalle case farmaceutiche... o l'altro lavoro, quello di importunare quelle ormai poche pagine che vogliono fare un'inchiesta indipendente...

Quindi ricapitolando, ad amministrare la pagina Roberto Burioni Medico non è solo lui (ammesso che vi sia), la pagina è tirata su dalle case farmaceutiche, e personalmente conosco virologi molto più in gamba di lui, ma sopratutto onesti con se stessi, parlando apertamente di tutto, persone che alle volte non hanno neanche il tempo di andare a prendere un caffè nel reparto dell'ingresso degli ospedali da quanto sono impegnati con il lavoro...
A scrivere sotto i suoi post sono poi i complici, quelli del Cicap, del Team Vax Italia, di IoVaccino, e altri colleghi impostori quali il Di Grazia Salvo (Med Bunker) ribattezzato da me come Merd Bunker viste le amenità scritte e falsificate da lui composte... e altri della catena della disinformazione quali blogger, giornalisti prezzolati freelance e anche gioiellieri obesi come il Michelangelo Coltelli di Butac, al quale il troppo oro che vede nella vetrina del suo squallido negozio ha dato alla testa... e via discorrendo.


Se vogliamo rimanere nel tema dell'articolo, il medicastro falso come le mille lire di una volta Burioni è Gollum, che nel film era ossessionato dall'anello che trovò nel fiume e che definiva come "il suo tesoro", in questo caso invece Gollum è ossessionato dal vaccino, che evidentemente lo ha punto nel sedere regalandogli un'immensa gioia, appunto "il suo tessorrooooo" 



E allora al Burioni lo possiamo mandare tranquillamente a quel paese, il paese di Sauron, il suo Dio denaro.

Per concludere lascio l'articolo e il lettore con questa frase molto riflessiva:

“La Decadenza è la perdita totale dell’incoscienza; perché l’incoscienza è il fondamento della vita. Il cuore, se potesse pensare, si fermerebbe.” 


macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
stampa la pagina

sabato 28 luglio 2018

Burioni: “Togliere i figli a chi non li vaccina”....

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti


Burioni, un professorastro dell'università San Raffaele di Milano (tra l'altro in decadimento) pieno di conflitti di interesse su farmaci vaccinali da il meglio di se nelle sue eresie quotidiane, ad interesse suo e delle sue amate case farmaceutiche che lo foraggiano.





Bubu ancora con queste baggianate?
A dimostrazione che non sa di cosa parla:

Tribunale minori Bologna, 2016. Ennesimo Decreto definitivo relativo ad un procedimento de potestate riguardante genitori obiettori. Come già gli altri Uffici Giudiziari minorili, il Tribunale dei Minorenni di Bologna consolida un suo indirizzo costante e qualificato che non intravede incuria nel solo fatto di non vaccinare i figli, ma ritiene che siano altri gli indici di trascuratezza genitoriale.



Questo non andrebbe solo espulso da quella scuola, ma bandito da ogni Stato civile.

Spero che un giorno questi traditori della patria verranno processati insieme ai loro padroni.

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
stampa la pagina

venerdì 27 luglio 2018

JNSA MIRT - Estratto di Ginseng Coreano.

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti


Il Hwa Sigillo Oro con Succo di Mirtillo
  • Adattogeno, ripristina l'omeostasi del corpo.
  • Azione anti-stress ed anti-affaticamento.
  • Promuove la sintesi di DNA, RNA e proteine.
  • Indicato anche per bambini e ragazzi.
Equilibrato composto liquido in cui le proprietà benefiche del Ginseng si uniscono a quelle del Mirtillo.
La presenza del Mirtillo, in combinazione con il Ginseng, conferisce al prodotto un gusto gradevole, esaltandone le benefiche proprietà energetiche e tonificanti.
Il Ginseng riduce la fatica, rafforza le condizioni fisiche, migliora il grado di attenzione e concentrazione, favorisce le funzioni depurative volte all'eliminazione delle tossine ed è un valido aiuto per la risoluzione di diversi disturbi.
Il Ginseng ha effetti ADATTOGENI, TONIFICANTI, ENERGIZZANTI sull'organismo che ritrova equilibrio, armonia e forza.
Il Mirtillo favorisce la microcircolazione e unitamente al Miele d'Acacia conferisce al prodotto un gusto gradevole. Per questo motivo Jnsa Mirt è molto apprezzato dai bambini e ragazzi che non gradiscono il sapore intenso del Ginseng.
Sinergie: Ginseng, Il Hwa Sigillo Oro, Miele d'acacia, Succo di Mirtillo
Modalità d'uso: si consiglia l'assunzione di una flaconcino o un misurino da 10 ml al giorno.
Prodotto consigliato da Vivereinmodonaturale.com

JNSA MIRT - Estratto di Ginseng Coreano
Naturando?pn=5367" title="Naturando" >Naturando
€ 20

Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.
macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
stampa la pagina

Magnesio supremo®: a cosa serve, proprietà, dosi, assunzione e controindicazioni.

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti




Il magnesio supremo® è un integratore alimentare di magnesio prodotto dalla Natural Point srl. Si presenta sotto forma di una polvere contenente una particolare formulazione di magnesio carbonato e acido citrico. 

Una volta sciolto in acqua, il composto si trasforma in magnesio citrato, rilasciando anche anidride carbonica, gas che conferisce una lieve effervescenza alla soluzione ottenuta.





Rispetto ad altri sali di magnesio, questa specifica formulazione del prezioso oligoelemento ha la caratteristica di essere facilmente assimilabile dal nostro organismo, oltre ad avere un gradevole sapore.





Cos'è il magnesio

Il magnesio è un macro-minerale essenziale per il nostro organismo, simile a una sorta di gestore che regola il corretto funzionamento di tantissimi meccanismi fisiologici. Attiva oltre 300 reazioni biochimiche ed è coinvolto in molti processi organici, tra cui la sintesi delle proteine, il metabolismo energetico, la divisione cellulare, il funzionamento del sistema nervoso e muscolare.


Favorisce l'assimiliazione delle vitamine B,C ed E ma anche della vitamina D, elemento fondamentale per la salute del tessuto scheletrico. È proprio il magnesio infatti che consente di assorbire il calcio nelle ossa, mantenendo il livello necessario al loro funzionamento.


Fabbisogno quotidiano di magnesio
Il fabbisogno giornaliero di magnesio varia in funzione dell'età e del sesso del soggetto in questione. Gli individui adulti di sesso maschile dovrebbero assumerne tra i 400 e i 420 mg al giorno, mentre per le donne la quantità necessaria va dai 310 ai 320 mg. Per le donne molto giovani il fabbisogno giornaliero cresce fino a 360 mg, con picchi che toccano i 400 mg durante la gravidanza.




Magnesio negli alimenti
Il magnesio è contenuto in molti cibi, tra cui:


Crusca
Cereali integrali
Legumi
Frutta secca
Verdure a foglia verde
Altri ortaggi (pomodori, patate e melanzane)
Frutta (banane,fragole, arance, ciliegie, ananas, uva, melone)
Cacao amaro
Sale marino grezzo


Carenza di magnesio
Data l'abbondanza e la varietà di alimenti che contengono questo prezioso minerale, saremmo istintivamente portati a credere che sia impossibile sperimentare una carenza di magnesio. Invece si tratta di una condizione molto diffusa nella società moderna a causa dei ritmi frenetici e dello stress cui tutti siamo sottoposti.


Inoltre, è importante precisare che solo il 30-40% del magnesio introdotto attraverso l'alimentazione viene effettivamente assimilato dal nostro organismo. La cottura, la conservazione e la raffinazione dei cibi sono tutti meccanismi che determinano un processo di demineralizzazione del magnesio.


Con la cottura ad esempio si perde circa l'80% del contenuto di magnesio. Per questo motivo, sarebbe preferibile consumare alimenti allo stato crudo.


Ma anche la conservazione e la raffinazione dei cibi causano la perdita di una parte del magnesio in essi contenuto. Infine, molti alimenti tra cui carne, uova, pesce, formaggi, cereali raffinati, zucchero bianco, dolci di origine industriale, alcool e bevande nervine sono sostanze intrinsecamente demineralizzanti e quindi sottraggono magnesio all'organismo.


Per questi motivi spesso è necessario ricorrere ad un'assunzione supplementare di questo prezioso minerale, resa ancor più necessaria dopo i 40 anni di età, quando il nostro corpo non riesce più ad assimilare bene il magnesio attraverso il cibo.


Carenza di magnesio
Una carenza di magnesio può provocare tantissimi disturbi a livello fisico, tra cui:


Crampi muscolari
Dolori vertebrali
Mal di testa
Tic nervosi
Irrigidimenti e dolori muscolari
Aritmie cardiache
Gastriti
Fragilità ossea
Calcoli renali
Stanchezza immotivata
Stitichezza
Insonnia
A livello emotivo, si possono verificare:


Agitazione
Ansia
Depressione
Sbalzi d’umore
Sindome pre-mestruale
Astenia
Il magnesio supremo®: proprietà
Il magnesio supremo® contiene una miscela di magnesio carbonato e acido citrico, aromatizzata al limone o alla ciliegia. Una volta sciolta in acqua, la polvere si trasforma in magnesio citrato liberando anche anidride carbonica. 


Se assunto regolarmente, questo integratore:


Regolarizza la pressione e la glicemia
Attenua l’irritabilità nel periodo premestruale
Allevia i forti mal di testa
Previene l'osteoporosi e i crampi muscolari
È un ottimo corroborante in caso di debolezza fisica e mentale
Diminuisce il livello di trigliceridi nel sangue
Riduce gli effetti degli sbalzi ormonali nella menopausa
È coadiuvante contro l'acne grazie alla sua azione antibatterica
Attenua gli stati d’ansia
Contrasta la depressione
Allevia la stitichezza


Caratteristiche del magnesio supremo®
In linea generale, affinché un integratore di magnesio produca tutti i suoi benefici, è necessario prendere in esame 2 caratteristiche specifiche:


il magnesio elementare, che misura la quantità di magnesio effettivo contenuta nell'integratore
la sua biodisponibilità, ovvero la percentuale di magnesio che il nostro corpo riesce effettivamente ad assimilare dall'intestino, rispetto alla totalità di quello assunto
La combinazione di questi due fattori determinerà la reale efficacia dell'integratore. Esistono dei composti in cui l'altissimo contenuto di magnesio elementare è in parte vanificato poiché controbilanciato da una scarsa biodisponibilità. È il caso dell'ossido di magnesio, ad esempio, in cui il 60% della molecola è costituita da magnesio e solo il 40% da ossigeno.


Nonostante il suo contenuto di magnesio elementare sia molto elevato, pari al 60% del composto, l'ossido di magnesio presenta una scarsa biodisponibilità. Ciò significa che solo una piccola percentuale di magnesio viene assorbita dall'intestino. L'ossido di magnesio infatti è generalmente conosciuto come 'magnesia' e usato come lassativo.


Il suo scarso assorbimento da parte dell'intestino, unito alla circostanza di essere poco solubile in acqua, fanno sì che questo tipo di magnesio attiri altra acqua nel tratto intestinale, ammorbidendo le feci e facilitandone l'espulsione.


Nel caso del magnesio supremo®, la percentuale di magnesio elementare è il risultato del rapporto tra le molecole di citrato e quelle di magnesio. Tale percentuale è di circa il 16%, quindi di gran lunga inferiore rispetto a quella contenuta nell'ossido di magnesio ad esempio, ma superiore rispetto ad altri composti.


Basti pensare che il livello di magnesio elementare contenuto nel magnesio lattato è del 12%, nel magnesio piruvato e solfato è pari al 10%, mentre scende all'8,7 % nel caso del magnesio pidolato.


Quindi una quantità di magnesio elementare pari al 16%, come quella contenuta nel magnesio supremo®, rappresenta una buona percentuale.


Inoltre Il magnesio citrato, prodotto dalla soluzione in acqua della polvere di magnesio supremo®, è un sale organico, e in quanto tale presenta un'ottima biodispinibilità e viene facilmente assimilato dalle cellule del nostro corpo.


I sali di magnesio infatti sono classificati in due macrocategorie : inorganici e organici. La letteratura scientifica ha dimostrato la maggiore assimilabilità dei sali organici, cui appartiene anche il magnesio supremo® (citrato) , rispetto a quelli inorganici.


Ma non è stato possibile dimostrare se quello supremo sia il più assimilabile tra tutti i sali organici di magnesio.


Come assumere il magnesio supremo®
Quest'integratore è disponibile sotto forma di polvere in un barattolo da 150 o 300 g oppure in una confezione da 32 bustine.


Basta sciogliere la polvere in un bicchiere di acqua calda e attendere che la soluzione diventi trasparente. Per facilitarne l'assorbimento, si consiglia di assumere il magnesio a digiuno, la mattina prima della colazione ed eventualmente la sera prima di cena.


Magnesio supremo®, dosi consigliate
Come detto, il fabbisogno di magnesio varia in funzione di diversi fattori. Pertanto, anche la dose di integratore consigliata è variabile. Generalmente si raccomanda di assumere un quantitativo di polvere pari ad un cucchiaino da caffè, uno o due volte al giorno.


Un cucchiaino da caffè, che equivale al dosaggio di una bustina, contiene 2,4 g di polvere, che corrispondono a 215 mg di magnesio carbonato. Si consiglia comunque di non superare i 430 mg giornalieri, ovvero l'equivalente di due bustine o di 2 cucchiaini di polvere nel caso di integratore in barattolo.


Effetti collaterali del magnesio supremo®
L'eccesso di magnesio viene generalmente espulso dal corpo attraverso le feci, l'urina e il sudore, per cui nei soggetti sani il rischio che si verifichi un sovradosaggio di quest'integratore è davvero limitato.


Tuttavia, seppur molto rari, possono manifestarsi effetti collaterali dovuti al sovradosaggio, così come a un'ipersensibilità verso il prodotto. Essi sono:


Nausea
Dolori addominali
Disturbi digestivi
Diarrea
Reazioni allergiche
Affezioni dermatologiche
Il magnesio supremo® può essere assunto anche in gravidanza, ma considerando che si tratta di una fase particolare e delicata, si consiglia di concordarne l'uso e il dosaggio col proprio medico.


Controindicazioni del magnesio supremo®
Si consiglia di assumere magnesio sotto controllo medico in caso di:


Particolari o gravi malattie renali
Particolari o gravi patologie cardiache (es: blocco atrio-ventricolare)
Magnesio supremo® e ipermagnesemia
In tutti questi casi, non è consigliabile l'assunzione di magnesio supremo®, o comunque la modalità e il dosaggio devono essere strettamente supervisionati dal medico. I fattori summenzionati, infatti, favoriscono l'insorgenza dell'ipermagnesemia, condizione caratterizzata da un'eccessiva presenza di magnesio nel sangue.


Gli effetti collaterali dell'ipermagnesemia sono:


Aritmie
Ipotensione
Sonnolenza
Vertigini
Alterazioni della trasmissione neuromuscolare
Riduzione della frequenza respiratoria
Magnesio supremo®: dove comprarlo e quanto costa
Quest'integratore è facilmente reperibile nelle farmacie, in erboristeria e nei negozi biologici, anche online.


Il costo si aggira intorno ai 9-10 euro x 100 grammi, per cui il prezzo del barattolo da 150 g è di circa 14-15 euro.


Per risparmiare si può acquistare la versione più grande da 300g, il cui prezzo mediamente è di 24-25 euro.


La confezione da 32 bustine, invece, in proporzione costa molto di più in quanto contiene dosi già porzionate da 2,4 grammi. Il costo è di 14-15 euro, all'incirca come il barattolo da 150 grammi, ma in questo caso con lo stesso prezzo si acquistano solo 76,8 grammi di polvere, vale a dire un quantitativo leggermente superiore alla metà di quello contenuto nel barattolo.


Magnesio supremo®, valutazione complessiva
Come detto, per quanto concerne l'assimilabilità del magnesio da parte del nostro organismo, non è stata dimostrata la presunta superiorità di questo composto rispetto ad altri sali organici di magnesio. In questo senso, l'aggettivo supremo per qualificare questa particolare formulazione di magnesio risulta un tantino eccessivo.


Complessivamente,però, si tratta di un ottimo prodotto, dalle notevoli proprietà benefiche e facilmente assimilabile dal nostro organismo.


La combinazione di buona percentuale di magnesio elementare ed elevata biodisponibilità rendono il magnesio supremo® un integratore prezioso per la nostra salute e un utilissimo alleato per il nostro benessere psicofisico.
Fonte Angela Petrella da www.greenme.it

Magnesio Supremo - Gusto Limone
Per combattere stanchezza e stress
Voto medio su 58 recensioni: Da non perdere
€ 16,00

Magnesio Supremo - Gusto Ciliegia
Solubile, per stanchezza e stress
Voto medio su 43 recensioni: Da non perdere
€ 16,00

Maglife - Magnesio
Disponibile da 50 capsule o 100 capsule
Voto medio su 104 recensioni: Da non perdere
€ 10,90

Maglife - Magnesio
Disponibile da 50 capsule o 100 capsule
Voto medio su 104 recensioni: Da non perdere
€ 10,90

Magnesio Supremo®
Stress psico-fisico
Voto medio su 919 recensioni: Da non perdere
€ 0,00

Magnesio Completo - Solubile
Magnesio pidolato, carbonato, citrato e marino con Fruttoligosaccaridi
Voto medio su 37 recensioni: Da non perdere
€ 19,00

Magnesio Marino - in Bustine
Integratore alimentare di puro cloruro di magnesio – Senza Glutine
Voto medio su 11 recensioni: Buono
€ 20,79

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
stampa la pagina

domenica 22 luglio 2018

Analizzati i vaccini: peggio del previsto!

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti




I vaccini si sa contengono sostanze note e altre meno note perché coperte dall’inviolabile segreto industriale, quasi a livello militare. Ma dietro a sigle e acronimi si celano materiali che potrebbero giocare un ruolo prioritario nell’eziologia di gravissime e incurabili patologie neonatali e non solo.


Da oggi il quadro generale sta prendendo forma….decisamente una forma molto inquietante.

Ad accendere il lumino e portare luce nella tenebra più oscura ci ha pensato il Corvelva, il Comitato veneto che da oltre vent’anni si occupa di fare corretta informazione nell’ambito delle libertà vaccinali. A proprie spese hanno infatti commissionato l’analisi delle contaminazioni biologiche e le verifiche delle sequenze genomiche.

Le motivazioni di tali analisi ce le spiega Nassim Langrudi, una responsabile del Corvelva: «siamo stati costretti a farlo, dal momento che si sente ripetere da tutti che i vaccini sono i farmaci più sicuri ed efficaci al mondo; che non presentano effetti collaterali, senza però averne mai avuto una dimostrazione tecnico-scientifica. Abbiamo voluto verificare empiricamente se queste affermazioni fossero fondate o meno».

Il Corvelva ha quindi portato in un laboratorio, non certo il primo scelto a caso, visto che «i laboratori appena sentono la parola ‘analisi’ associata a ‘vaccini’, tendono a tirarsi indietro.
Comportamento non certo strano questo, visto che tutto quello che va fuori dal pensiero unico viene disintegrato con ogni mezzo…
Fortunatamente esistono ancora professionisti seri disposti a fare il lavoro, pur sapendo che il campo è minato.

Vaccini analizzati
Corvelva ha fatto analizzare 7 campioni diversi: Priorix Tetra della britannica GlaxoSmithKline (tetravalente: morbillo, parotite, rosolia, varicella); Measles Vaccine live B.P. della Profarma AG (monovalente: morbillo); MMR Vax Pro della francese MSD vaccins (trivalente: morbillo, parotite, rosolia); Infanrix Hexa della GSK (esavalente: difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomielite, Haemophilus influenzae tipo b); PolioInfanrix della GSK (pentavalente: difterite, tetano, pertosse, epatite B, poliomielite); Fluad della senese Seqirus Srl, (influenza stagione: 2017/2018); Vivotif della britannica PaxVax, (vaccino contro la febbre tifoide).

Risultati delle analisi
Quello che è uscito dal laboratorio è a dir poco agghiacciante.

Priorix Tetra: il DNA totale estratto era pari 1729.8 ng, presente DNA genomico: varicella 14%, pollo 4%, uomo 78%.

MMR Vax Pro: il DNA totale estratto è non quantificabile, presente DNA genomico: pollo 28%, uomo 14%.

Measles vaccine live BP: il DNA totale estratto era di: 13.6 ng, presente DNA genomico: uomo 56.

Infanrix hexa: il DNA totale estratto è non quantificabile, presente DNA genomico: scimmia 4.69%.

PoliInfanrix: il DNA totale estratto è non quantificabile, presente DNA genomico: scimmia 5.14%.

Fluad: il DNA totale estratto è non quantificabile, presente DNA genomico: pollo 8%.

Vivotif: DNA totale estratto: 2500 ng per compressa, presente DNA genomico: Salmonella thyphy Ty21a 97%, Presente RNA di: Salmonella thyphy Ty21a 90 %, Uomo 8%.

Conclusioni e implicazioni
Per poter trarre delle conclusioni è necessario sapere quali sono i parametri attuali.
Ovviamente i limiti imposti ai residui di materiale genetico estraneo nei vaccini sono molto fumosi, secondo l’EMA addirittura non ci sono dei limiti per ciascun vaccino ma solo per alcuni, riportati nelle monografie del prodotto.
Quello che sappiamo è che il limite massimo previsto varia da 10 pg (10-12 grammi) a 10 ng (10-9 grammi, un miliardesimo), sulla base del calcolo teorico della possibilità da parte del DNA genomico estraneo di causare mutazioni oncogeniche.

Ne consegue che per questi l’MMR vax Pro risulta conforme rispetto al limite di 10 ng, mentre il Priorix Tetra risulta circa 140 volte superiore al limite massimo di 10 ng e ben 140.000 volte superiore al limite minimo di 10 pg.

Non è tutto, nel tetravalente della GSK, risultano presenti non solo porzioni o frammenti delle cellule fetali umane utilizzate per la coltura dei virus, ma l’intero genoma!

Nei vaccini Infanrix hexa e PolioInfanrix: il DNA virale del poliovirus è in quantità al di sotto dei limiti di rilevabilità mediante strumentazione all’avanguardia. In entrambi i vaccini sono presenti tracce di DNA di scimmia proveniente dalla linea cellulare Vero.

Il vaccino Fluad: presenta tracce di DNA proveniente dalla linea cellulare di pollo, e il vaccino Vivotif, per motivi non spiegabili presenta addirittura un 8% di DNA umano!

A questo punto è d’importanza vitale sapere cosa succede quando materiale genetico estraneo, come il DNA virale modificato e/o mutato, il DNA umano fetale e quello animale (scimmia, pollo, falena, ecc.) viene a contatto con il DNA di un neonato? Visto che la via primaria dei vaccini è quella parenterale mediante inoculo sottocutaneo.
Nel momento in cui il DNA estraneo viene a contatto col DNA umano del soggetto che ha ricevuto il vaccino, si verifica la cosiddetta ricombinazione omologa del DNA. Si tratta di un processo che avviene spontaneamente solo all’interno di una stessa specie, ma qui abbiamo più specie coinvolte.

Si vengono così a formare cellule con un DNA virus/uomo/animale/cellula-fetale/vaccinato che possono venire riconosciute come estranee scatenando una risposta immunitaria (infiammazione) volta a eliminare queste cellule anomale. Siccome l’oggetto del contendere sono proprio le cellule del soggetto stesso, si può scatenare nei soggetti che presentano una predisposizione ad una seria «risposta autoimmune».

Sarà forse un caso che attualmente le malattie autoimmuni (circa un centinaio) sono in crescita esponenziale tra la popolazione, non solo adulta ma soprattutto quella infantile? Purtroppo non sono in crescita solo queste ma tutte le patologie croniche, degenerative e tumorali.
Non sapremo mai (forse) se il malloppo di DNA che riempie i vaccini pediatrici a livelli inimmaginabili sia casuale, dovuto a contaminazioni, oppure scientifico, cioè con lo scopo di indurre mutazioni nel DNA umano, volte da una parte a generare una società di persone predisposte a tutte le malattie, dall’altra a bloccare il percorso evolutivo delle masse...

Detto questo, ci auguriamo che dopo questa seria e circostanziata denuncia scientifica, le autorità competenti la smettano di nascondere la testa sotto la sabbia, iniziando a prendere delle serie e importanti decisioni: di mezzo c’è la salute dei più indifesi. Anche perché crediamo che vi siano i presupposti per richiedere il ritiro dei vaccini, visto che dai risultati sono completamente fuori parametro. Staremo a vedere se gli enti preposti a supervisionare la salute pubblica, avranno la forza di mettere i bastoni tra le ruote a colossi come GSK.

Condivido le parole di Nassim quando ricorda che noi tutti, genitori e non, «abbiamo l’obiettivo e il dovere morale di portare alla luce le criticità, se presenti, della politica vaccinale. Se esistono dei pericoli è giusto parlarne, se questi pericoli sono dimostrati è doveroso garantire la possibilità di scegliere se assumersi questo rischio specifico oppure no. C’è bisogno di trasparenza e di onestà, non di obblighi».

Chiaro Ministro Grillo? 
Siamo felicissimi della sua gravidanza, anche se la somiglianza (sotto vari punti di vista) con colei che l’ha preceduta è un po’ inquietante.
Sembra quasi che al Sistema siano funzionali dei ministri della salute che partoriscano durante il mandato, e che poi facciano pubblicamente le vaccinazioni ai loro figli…
Cosa c’è di più affidabile per l’inconscio collettivo di una mamma-ministro che ha appena partorito il suo cucciolo? 
L’impatto propagandistico non ha precedenti.
Ma questa, dottoressa Grillo, è una sua libera scelta e va rispettata. 
Esattamente come vanno rispettate le scelte dei genitori che decidono di non fare i vaccini alle proprie creature.
Oggi abbiamo bisogno di trasparenza, sicurezza, farmacovigilanza attiva e NON obblighi!

Marcello Pamio

Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.


http://www.vivereinmodonaturale.com/2018/07/analizzati-i-vaccini-peggio-del-previsto.html
macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
stampa la pagina

Salve a tutti, mi chiamo Priorix, e sono un trivalente prodotto dalla "onlus" GlaxoSmithKline...

macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti




Salve a tutti, mi chiamo Priorix, e sono un trivalente prodotto dalla "onlus" GlaxoSmithKline

Come potete verificare, se un genitore trovasse uno dei miei ingredienti in una merendina, non la darebbe mai al proprio figlio per farci colazione. 
Questi 45 studi scientifici su questo tipo di vaccino, dovrebbero almeno far riflettere...


Nel 2010, due ex virologi della Merck hanno intentato una causa federale sostenendo che Merck ha commesso frodi nel mentire sull'efficacia della componente parotite del loro vaccino MMR. http://ahrp.org/former-merck-scientists-sue-merck-alleging-mmr-vaccine-efficacy-fraud/

Anormali autoimmuni del morbillo-parotite-rosolia e autoimmunità del SNC nei bambini con autismo.


Uso di acetaminofene (paracetamolo), vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia e disturbo autistico: i risultati di un sondaggio tra genitori.

"Il presente studio è stato eseguito per determinare se paracetamolo (paracetamolo) utilizzare dopo la vaccinazione morbillo-parotite-rosolia potrebbe essere associata a disturbo autistico. Questo studio caso-controllo ha utilizzato i risultati di un'indagine sui genitori online condotta dal 16 luglio 2005 al 30 gennaio 2006, composta da 83 bambini con disturbo autistico e 80 bambini di controllo. L'uso di paracetamolo dopo vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia era significativamente associato a disturbo autistico quando si considerava bambini di età pari o inferiore a 5 anni (o 6,11, IC 95% 1,42-26,3), dopo aver limitato i casi a bambini con regressione in sviluppo (OR 3,97, 95 % CI 1,11-14,3), e considerando solo i bambini che hanno avuto sequele post-vaccinazione (OR 8.23, IC 95% 1.56-43.3), aggiustando per età, sesso, etnia della madre, e la presenza di una malattia in concomitanza con la vaccinazione morbillo-parotite-rosolia. L'uso di ibuprofene dopo la vaccinazione contro il morbillo-parotite-rosolia non era associato al disturbo autistico. Questo studio preliminare ha rilevato che l'uso di paracetamolo dopo la vaccinazione contro il morbillo-parotite-rosolia era associato al disturbo autistico. "

Madarosi ad esordio acuto dopo vaccinazione MMR.

Nessun abstract disponibile
PMID 19343978



Agenti avventizi nei vaccini virali: lezioni apprese da 4 studi di casi
"I quattro casi sono: a) SV40 nei vaccini antipolio; b) batteriofagi nei vaccini contro il morbillo e la poliomielite; c) trascrittasi inversa nei vaccini contro morbillo e parotite; e d) circovirus suino e sequenze di DNA del circovirus suino nei vaccini contro il rotavirus. "


Eventi avversi associati a vaccini infantili diversi dalla pertosse e dalla rosolia. Riassunto di un rapporto dell'Istituto di Medicina. 

Il comitato ha riscontrato che l'evidenza favoriva l'accettazione di una relazione causale tra la difterite e il tetano tossoide e la sindrome di Guillain-Barré e la neurite brachiale, tra il vaccino del morbillo e l'anafilassi, tra il vaccino antipolio orale e la sindrome di Guillain-Barré e tra il vaccino Hib non coniugato e la suscettibilità a Malattia di Hib. Il comitato ha riscontrato che l'evidenza stabiliva la causalità tra la difterite e il tetano tossoide e anafilassi, tra il vaccino del morbillo e la morte da infezione virale del vaccino-ceppo del morbillo, tra vaccino morbillo-parotite-rosolia e trombocitopenia e anafilassi, tra vaccino antipolio orale e poliomielite e morte da infezione virale da vaccino-ceppo polio e tra vaccino dell'epatite B e anafilassi.

Reazioni anafilattiche al vaccino morbillo-parotite-rosolia in tre bambini con allergie all'uovo di gallina e al latte vaccino.
"OBIETTIVO: Le allergie all'uovo di gallina e al latte di mucca sono le allergie alimentari più frequenti nell'infanzia e nell'infanzia. Le attuali linee guida raccomandano una somministrazione sicura del vaccino contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) nei pazienti allergici all'uovo.
METODI: Presentiamo tre casi di anafilassi che abbiamo riscontrato dopo la vaccinazione MMR in bambini sensibilizzati all'uovo di gallina e al latte vaccino.
RISULTATI: Anche se il vaccino MMR è generalmente noto per essere sicuro nei bambini con allergia alle uova, ci possono essere ancora casi isolati di anafilassi.
CONCLUSIONE: Pertanto, raccomandiamo che tutti i bambini non solo quelli che sono stati sensibilizzati agli alimenti dovrebbero ricevere la vaccinazione MMR in un ambiente che è attrezzato per far fronte a reazioni anafilattiche. Come affermato dall'OMS nella sorveglianza sulla sicurezza dell'immunizzazione, "Ogni vaccinatore deve avere un kit di emergenza con adrenalina e avere familiarità con il suo dosaggio e la sua somministrazione".
© 2011 The Author (s) / Acta Paediatrica © 2011 Fondazione Acta Paediatrica. "



Uveite anteriore e cataratta dopo la vaccinazione contro la rosolia: un caso clinico di una bambina di 12 mesi.


Applicazione della PCR per il rilevamento di DNA di micoplasma e RNA di pestivirus in vaccini virali vivi umani.
"Sebbene il DNA di micoplasma non sia stato rilevato in nessuno dei vaccini testati, l'RNA di pestivirus è stato rilevato in 12 lotti (28%)."



Meningite asettica come complicanza della vaccinazione contro la parotite.


? Sfide nell'interpretazione dei risultati dei test diagnostici in uno scoppio di parotite in una popolazione altamente vaccinata. 2017
"Questo è il primo rapporto pubblicato di un focolaio di parotite in Ontario in cui tutti i casi confermati sono stati vaccinati contro la malattia".



Analisi clinica dell'allergia alla gelatina e determinazione della sua relazione causale con la precedente somministrazione di vaccino acellulare pertossico contenente gelatina combinato con difterite e tossoidi.

Il sequenziamento profondo rivela la persistenza del virus del vaccino contro la parotite associata all'encefalite cronica.
"Nonostante ciò, descriviamo qui devastanti complicazioni neurologiche associate al rilevamento del virus della parotite attenuata dal vivo Jeryl Lynn (MuV (JL5)) nel cervello di un bambino sottoposto a trapianto allogenico di successo per grave immunodeficienza combinata (SCID). Questo è il primo rapporto confermato di MuV (JL5) associato all'encefalite cronica e sottolinea la necessità di escludere individui immunodeficienti dall'immunizzazione con vaccini vivi attenuati. "



Retinopatia diffusa a seguito di vaccinazione contro morbillo, parotite e rosolia

? Il DTaP con o dopo la vaccinazione contro il morbillo ha aumentato la mortalità ospedaliera in Guinea-Bissau. 
RISULTATO: Il decesso è stato aumentato per i bambini che avevano ricevuto DTP con o dopo il vaccino contro il morbillo rispetto ai bambini che avevano ricevuto il vaccino contro il morbillo come vaccino più recente, con un rapporto di 2,53 (1,37-4,67) e 1,77 (0,92-3,41) in i due periodi, rispettivamente. "



Livelli elevati di anticorpi del morbillo nei bambini con autismo.
"Così i bambini autistici hanno una risposta iperimmune al virus del morbillo, che in assenza di un tipo selvaggio di infezione da morbillo potrebbe essere un segno di una reazione immunitaria anormale al ceppo vaccinale o alla riattivazione del virus".



Epidemia di parotite complicata in giovani adulti vaccinati in precedenza nel sud-ovest della Francia. Il 2014.
"Sono stati identificati cinque casi di meningite, 1 di orchite e 1 di danno uditivo unilaterale. Ciascuno dei 7 pazienti era stato precedentemente vaccinato con MMR, 4 avevano ricevuto 2 dosi di questo vaccino. "
"Le epidemie di parotite complicata possono ancora verificarsi nonostante un'ampia copertura della vaccinazione MMR".


? Relazione Epidemiologica e Molecolare Tra Fabbricazione Di Vaccino E Prevalenza Di Disturbo Spettro Autistico. 
"I vaccini prodotti in linee cellulari fetali umane contengono livelli inaccettabili di contaminanti del frammento di DNA fetale. Il genoma umano contiene naturalmente regioni suscettibili di formazione di rottura a doppio filamento e mutagenesi inserzionale del DNA. "



Caratteristiche epidemiologiche della leucemia linfatica acuta infantile. Analisi mediante immunofenotipo. Il gruppo per i tumori dei bambini.
"Fattori con OR elevato e / o significativo inclusi: (i) per ALL comune (n = 286): sindrome di Down; storia familiare (FH) delle malattie ossee / articolari; ittero post-natale; peso alla nascita; Vaccinazione MMR; ... "
"Sebbene siano stati condotti numerosi studi epidemiologici sulla leucemia linfatica cronica infantile (ALL), l'analisi separata dei fattori di rischio per TUTTI i sottotipi non è stata generalmente possibile. Riportiamo i risultati di un'analisi dei dati ottenuti da genitori di bambini con ALL (e un gruppo di controllo di bambini senza cancro), collegati a un database clinico. I casi sono stati classificati in quattro sottotipi ALL, e odds ratio (OR) sono stati determinati per ciascun sottotipo per una vasta gamma di fattori. Sono state trovate numerose associazioni significative, alcune in tutti i sottotipi e altre che erano specifiche per sottotipo. Fattori con OR elevati e / o significativi inclusi: (i) per ALL comune (n = 286): sindrome di Down; storia familiare (FH) delle malattie ossee / articolari; ittero post-natale; peso alla nascita; Vaccinazione MMR; esposizione a gas e insetticidi; e esposizione professionale dei genitori agli insetticidi. (ii) per ALL-B ALL (n = 38): FH di malattie gastrointestinali, ematologiche o ossee / articolari o allergie; proprietà del gatto; esposizione a solventi, fumi, prodotti petroliferi, detergenti e animali da fattoria; e esposizione dei genitori agli animali da allevamento, ai fumi e ai solventi; (iii) per le cellule T ALL (n = 158): FH di disturbi gastrointestinali, età materna, genere maschile e esposizione professionale dei genitori ai metalli; (iv) per Null-cell ALL (n = 65): FH di cardiopatie congenite; morbillo; e esposizione professionale dei genitori a fumi, metalli o solventi. Questa analisi dovrebbe essere considerata come un processo che genera ipotesi per futuri studi di interviste caso-controllo. " esposizione a solventi, fumi, prodotti petroliferi, detergenti e animali da fattoria; e esposizione dei genitori agli animali da allevamento, ai fumi e ai solventi; (iii) per le cellule T ALL (n = 158): FH di disturbi gastrointestinali, età materna, genere maschile e esposizione professionale dei genitori ai metalli; (iv) per Null-cell ALL (n = 65): FH di cardiopatie congenite; morbillo; e esposizione professionale dei genitori a fumi, metalli o solventi. Questa analisi dovrebbe essere considerata come un processo che genera ipotesi per futuri studi di interviste caso-controllo. " esposizione a solventi, fumi, prodotti petroliferi, detergenti e animali da fattoria; e esposizione dei genitori agli animali da allevamento, ai fumi e ai solventi; (iii) per le cellule T ALL (n = 158): FH di disturbi gastrointestinali, età materna, genere maschile e esposizione professionale dei genitori ai metalli; (iv) per Null-cell ALL (n = 65): FH di cardiopatie congenite; morbillo; e esposizione professionale dei genitori a fumi, metalli o solventi. Questa analisi dovrebbe essere considerata come un processo che genera ipotesi per futuri studi di interviste caso-controllo. " FH di cardiopatie congenite; morbillo; e esposizione professionale dei genitori a fumi, metalli o solventi. Questa analisi dovrebbe essere considerata come un processo che genera ipotesi per futuri studi di interviste caso-controllo. " FH di cardiopatie congenite; morbillo; e esposizione professionale dei genitori a fumi, metalli o solventi. Questa analisi dovrebbe essere considerata come un processo che genera ipotesi per futuri studi di interviste caso-controllo. "



Prove di RNA di pestivirus in vaccini contro virus umani.
"Abbiamo esaminato i vaccini contro virus vivi contro il morbillo, la parotite e la rosolia per la presenza di RNA di pestivirus o di pestivirus mediante PCR con trascrizione inversa. L'RNA di Pestivirus è stato rilevato in due vaccini combinati morbillo-parotite-rosolia e in due vaccini monovalenti contro parotite e rosolia. "



Sindrome da angoscia respiratoria adulta fatale in un bambino scottato dopo immunizzazione con virus attenuato (morbillo, parotite e rosolia).
"Una sindrome da distress respiratorio adulto (ARDS) fatale si è verificata in un bambino di 15 mesi che aveva sofferto scottature minori durante la risposta febbrile all'immunizzazione del virus attenuato combinato (morbillo, parotite e rosolia [MMR]). Nonostante i vigorosi sforzi, il bambino è morto 26 giorni dopo l'incidente. Si suggerisce che la scottatura sopprimesse la normale risposta immunitaria alla viremia e che quest'ultima (cioè più probabilmente la viremia del morbillo) abbia causato il danno polmonare che, a sua volta, ha portato all'ARDS ".



? Ricerca sui tessuti fetali: una storia continua di successo professionalmente responsabile. 
"La ricerca sul tessuto fetale ha permesso lo sviluppo di vaccini per numerose malattie tra cui la polio, la rosolia e il morbillo".
"Questi progressi scientifici e medici dipendono dall'uso del tessuto fetale da feti abortiti. Mentre la pratica dell'aborto indotto nonostante i benefici della società può essere teologicamente discutibile per alcuni, queste pratiche sono professionalmente responsabili. Esistono regolamenti federali che scoraggiano i pazienti dall'essere influenzati dal beneficio sociale della ricerca fetale nell'arrivare alla decisione di terminare e nel prevenire che i ricercatori influenzino la decisione di un paziente. "



Porpora di Henoch-Schönlein e uso di droghe e vaccini durante l'infanzia: uno studio caso-controllo
"È stato stimato un rischio di incremento triplo dello sviluppo di HSP associato al vaccino MMR."



Trasmissione orizzontale del ceppo vaccinale della parotite di Leningrado-Zagabria: un rapporto di sei casi sintomatici di parotite e un caso di meningite.
"Qui riportiamo la trasmissione sintomatica orizzontale del virus del vaccino della parotite di Leningrado-Zagabria (L-Zagabria). I bambini che erano la fonte di trasmissione erano stati vaccinati con il vaccino MMR (Serum Institute of India) conteneva virus della parotite L-Zagreb. Questo è il primo rapporto di trasmissione sintomatica orizzontale di questo vaccino. L'eziologia di tutti e sette i casi di contatto è stata confermata dal legame epidemiologico, dalla sierologia e dal sequenziamento dei geni del virus della parotite F, SH, NP e HN. "



Trasmissione orizzontale del ceppo vaccinale della parotite di Leningrado-Zagabria: una relazione di tre casi.
Nessun abstract disponibile 
PMID 18329761



L'infezione da linfociti B umani con vaccino MMR induce il passaggio di classe IgE.


Vaccini attenuati dal vivo e vaccini contro la cefalea virale e perdita dell'udito: Vaccine Adverse Event Reporting System (VAERS), Stati Uniti, 1990-2003.


Risposta sanitaria pubblica locale al morbillo associato al vaccino: caso clinico.
"Un bambino di cinque anni di origine canadese con una storia di trapianto di cellule staminali ematopoietiche tre anni prima ha ricevuto il vaccino vivo attenuato contro il morbillo, la parotite e la rosolia (MMR). Nei successivi 7-14 giorni, sviluppò una malattia clinicamente compatibile con il morbillo. Non c'era storia di viaggio o altra esposizione al morbillo. Il test della sierologia e della reazione a catena della polimerasi (PCR) ha confermato l'infezione acuta da morbillo. "



Bassa efficacia del vaccino contro la componente parotite tra i riceventi del vaccino MMR a Chennai, in India
"Questi fatti indicano inevitabilmente che il vaccino MMR non è stato in grado di offrire protezione negli individui vaccinati contro l'infezione da parotite".



Encefalite da inclusione-corpo causata dal ceppo vaccinale del virus del morbillo.


La vaccinazione contro la parotite-rosolia e la trombocitopenia indotta: un caso clinico e una revisione della letteratura.
"Segnaliamo un caso di ITP dopo vaccinazione contro morbillo-parotite-rosolia (MMR) in un bambino di 10 mesi che si è presentato con porpora e sanguinamento gastrointestinale acuto".



Vaccino contro morbillo-parotite-rosolia-varicella e rischio di convulsioni febbrili.


Epidemia di morbillo in una popolazione della scuola secondaria completamente immunizzata.


Vaccino MMR e porpora trombocitopenica idiopatica.

[Epidemia di parotite nei bambini vaccinati nella Svizzera occidentale].


Orchite associata al vaccino della parotite: Evidenza a supporto di un potenziale meccanismo immuno-mediato.
"Segnaliamo 3 casi di orchite a seguito di vaccinazione con vaccino parotite-morbillo-rosolia (MMR), due con un insorgenza entro 3 giorni dopo la vaccinazione. L'orchite è una complicanza comune di infezione da parotite, in particolare nei maschi post-puberali, ed è anche riconosciuta come una complicazione molto rara della vaccinazione contro la parotite. Questi casi, discussi insieme con una revisione completa della letteratura esistente riguardante l'orchite post-vaccino, mettono in evidenza l'incertezza riguardo alla patogenesi dell'orchite post-vaccino. "



Neuropatologia della vaccinazione in neonati e bambini.
"OBIETTIVI: Documentazione delle caratteristiche clinico-patologiche di 37 bambini / neonati i cui genitori presumevano una relazione tra vaccinazione e morte o danni permanenti al sistema nervoso centrale (SNC), e hanno cercato un risarcimento attraverso il Programma nazionale di compensazione degli infortuni da vaccino.
CAMPO DI APPLICAZIONE: Delle 5545 richieste presentate durante il periodo di 10 anni (1990-1999), il tessuto del SNC era disponibile per la valutazione da un neuropatologo pediatrico in 37; 33 sono morti e 4 hanno avuto una biopsia o una lobectomia. I vaccini più comunemente implicati erano DTP / DTaP, seguiti da MMR e IPV / OPV, ma quasi tutti i vaccini attualmente somministrati a neonati / bambini sono stati ritenuti responsabili della malattia / morte. Nessuna lesione è stata trovata in 5 su 37 (13,5%). L'anomalia più frequente consisteva in encefalopatia anossica acuta (14 su 37-37,8%), conseguente a diverse cause, come l'asfissia posizionale, l'arresto cardio-respiratorio durante lo stato epilettico, ecc. I rimanenti bambini manifestavano altre lesioni, compresa l'infiammazione (5 di 37 - 13,5%), anomalie vascolari e dello sviluppo (4 ciascuna del 37 o 10,6%),



Neurite ottica che complica la vaccinazione contro il morbillo, la parotite e la rosolia.

Epidemia di meningite asettica associata alla vaccinazione di massa con un vaccino contro morbillo-parotite-rosolia contenente urabe: implicazioni per programmi di immunizzazione.


Pancreatite causata da vaccino contro morbillo, parotite e rosolia.
"La pancreatite acuta può derivare da infezioni virali, inclusi parotite, coxackie B, Epstein-Barr e varicella. Tuttavia, la pancreatite virale non è stata riportata dopo l'immunizzazione con vaccini virali. Segnaliamo l'insorgenza di pancreatite acuta in un adulto che aveva ricevuto il vaccino contro il morbillo, la parotite e la rosolia II (MMR II). "



Paralisi del terzo nervo parziale dopo MMR.


Espressione fenotipica del disturbo autistico autoimmune (AAD): un importante sottoinsieme di autismo.


Vaccinazione al virus dopo il parto: lezioni di medicina veterinaria.
"Le donne incinte che soffrono di rosolia sono spesso rivaccinate durante il periodo post-partum con il vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (MMR). È noto che il virus della rosolia del vaccino viene secreto nel latte materno e persiste nel naso e nella gola per un massimo di 28 giorni, ma non è noto se i virus del morbillo e della parotite siano similmente secreti. È probabile che il virus del morbillo dal vaccino sia ".



Encefalomielite post-vaccinazione: revisione della letteratura e caso illustrativo.


Un'indagine a livello di prefettura sulla meningite della parotite associata al vaccino contro il morbillo, la parotite e la rosolia.
"Un'indagine sulle reazioni indesiderate, in particolare le reazioni del sistema nervoso centrale, dopo la somministrazione di un nuovo vaccino contro morbillo, parotite e rosolia (MMR) nella prefettura di Gunma, in Giappone, è stata avviata poco dopo che 4 pazienti sono stati ricoverati per meningite asettica. Trentacinque, 6 e 2 bambini hanno sviluppato meningite, disturbi convulsivi e parotite, rispettivamente, entro 2 mesi dopo la vaccinazione MMR durante il periodo di 8 mesi che si è esteso da aprile a novembre 1989. L'intervallo di tempo tra la vaccinazione MMR e la meningite variava da 14 a 28 giorni nei 35 casi di meningite. Il virus della parotite, isolato dal liquido cerebrospinale in 13 pazienti con meningite asettica, è stato caratterizzato dalla determinazione delle sequenze nucleotidiche del gene P come ceppo di vaccino contro la parotite. L'incidenza di meningite asettica con virus vaccino parotite positivo è stata stimata pari allo 0,11% (0,3% nel suo insieme) durante gli 8 mesi da aprile a novembre e aumentata allo 0,3% (0,7% nel suo complesso) a settembre e ottobre. Concludiamo che l'incidenza della meningite asettica dopo la vaccinazione MMR sembra essere superiore a quella riportata in precedenza. "



Rapporti di sordità neurosensoriale dopo immunizzazione del morbillo, della parotite e della rosolia.
"Ci sono state nove segnalazioni di perdita dell'udito neurosensoriale dopo l'immunizzazione del morbillo, della parotite e della rosolia (MMR). In tre casi la sordità non era correlata alla vaccinazione MMR. In sei casi la causa era sconosciuta e l'MMR è rimasta una possibile eziologia. Qualsiasi rischio associato ai virus attenuati deve essere valutato rispetto ai rischi delle malattie naturali. "



Il rischio di convulsioni dopo il ricevimento di pertosse a cellule intere o vaccino contro il morbillo, la parotite e la rosolia.


Rosolia e rosolia congenita (morbillo tedesco).
"Questioni di rischio, scelta e opportunità sono al centro della controversia sul vaccino MMR che è esploso nel Regno Unito nel 1998, e ha continuato nel nuovo millennio. Un importante contributo alla polemica MMR è venuto dai genitori di bambini autistici, alcuni dei quali rifiutano l'idea che questo disturbo sia una sfortuna genetica casuale e insista che è, almeno in parte, il risultato di qualche insulto ambientale, come Vaccinazioni MMR. "



Sicurezza delle vaccinazioni vivi sulla terapia immunosoppressiva in pazienti con malattie infiammatorie immuno-mediate, trapianto di organi solidi o dopo trapianto di midollo osseo - Una revisione sistematica di studi randomizzati, studi osservazionali e case report.
"Tuttavia, si sono verificati alcuni eventi avversi gravi correlati al vaccino. 32 partecipanti hanno sviluppato un'infezione con il ceppo vaccinale; nella maggior parte dei casi l'infezione era lieve. Tuttavia, in due pazienti sono state segnalate infezioni fatali https://www.ncbi.nlm.nih.gov/m/pubmed/28162821



Trasmissione del virus del vaccino contro la parotite di L-Zagabria, Croazia, 2005-2008.
"Riportiamo su tre casi di trasmissione sintomatica del virus del vaccino contro la parotite di L-Zagabria da tre bambini vaccinati a cinque contatti adulti. I cinque casi di contatto erano genitori dei bambini vaccinati e presentati con parotite e in un caso anche con meningite asettica. L'eziologia della malattia dei contatti è stata determinata dalla coltura virale, dal sequenziamento genomico, dalla sierologia e dal legame epidemiologico. Due dei bambini vaccinati hanno sviluppato una parotite associata al vaccino come evento avverso tre settimane dopo l'immunizzazione. "



Mielite e vaccini trasversali: una multi-analisi.
"Abbiamo rivelato 37 casi segnalati di mielite trasversa associata a diversi vaccini, compresi quelli contro il virus dell'epatite B, morbillo-parotite-rosolia,difterite-tetano-pertosse e altri, dati a neonati, bambini e adulti".



Due epidemie successive di parotite in Nuova Scozia tra adolescenti vaccinati e giovani adulti.

Sordità totale unilaterale come complicazione della vaccinazione morbillo-parotite-rosolia.


Uso del registro di immunizzazione infantile australiano per i dati sulla sicurezza dei vaccini
"È stato dimostrato un aumento delle convulsioni febbrili 6-11 giorni dopo la vaccinazione MMR che equivale a un rischio attribuibile al vaccino di 1 convulsione per 6753 vaccini. Questo studio conferma l'associazione nota tra vaccinazione MMR e convulsioni febbrili e nel fare ciò dimostra la fattibilità dell'uso dell'ACIR per il collegamento dati e la sorveglianza della sicurezza del vaccino. "



? [Vaccini, biotecnologie e loro connessione con l'aborto indotto].
"I vaccini delle cellule diploidi (WI-38, MRC-5) hanno origine negli aborti indotti. Tra questi vaccini troviamo: rosolia, morbillo, parotite, rabbia, poliomielite, vaiolo, epatite A, varicella e herpes zoster. Oggi sono in cantiere altri vaccini abortivi coltivati su cellule trasformate (293, PER.C6): influenza, virus respiratorio sinciziale e parainfluenzale, HIV, virus del Nilo occidentale, Ebola, Marburg e Lassa, epatite B e C, piede e bocca malattia, encefalite giapponese, dengue, tubercolosi, antrace, peste, tetano e malaria. Lo stesso metodo viene utilizzato per la produzione di anticorpi monoclonali e altre proteine, terapia genica e genomica. La tecnologia ci consente di sviluppare i suddetti prodotti senza ricorrere all'aborto indotto. Deve essere supportata la completa divulgazione dell'origine cellulare nell'etichettatura dei vaccini e di altri prodotti. Ci sono vaccini da fonti non discutibili che dovrebbero essere resi disponibili al pubblico. Quando non esistono vaccini alternativi, la ricerca etica deve essere promossa. Le fonti non discutibili nella produzione di anticorpi monoclonali, terapia genica e genomica devono essere incoraggiate. Non è coerente astenersi da prodotti originati da cellule staminali embrionali e allo stesso tempo approvare prodotti ottenuti da aborti indotti. È di fondamentale importanza evitare che la tecnologia dell'aborto indotto entri in ogni campo della medicina ". Le fonti non discutibili nella produzione di anticorpi monoclonali, terapia genica e genomica devono essere incoraggiate. Non è coerente astenersi da prodotti originati da cellule staminali embrionali e allo stesso tempo approvare prodotti ottenuti da aborti indotti. È di fondamentale importanza evitare che la tecnologia dell'aborto indotto entri in ogni campo della medicina ". Le fonti non discutibili nella produzione di anticorpi monoclonali, terapia genica e genomica devono essere incoraggiate. Non è coerente astenersi da prodotti originati da cellule staminali embrionali e allo stesso tempo approvare prodotti ottenuti da aborti indotti. È di fondamentale importanza evitare che la tecnologia dell'aborto indotto entri in ogni campo della medicina ".



Variabilità nell'immunità umorale al vaccino contro il morbillo: nuovi sviluppi.
"Nonostante l'esistenza di un vaccino contro il morbillo efficace, si è verificata una ripresa dei casi di morbillo negli Stati Uniti e in tutta Europa, compresi gli individui vaccinati con due dosi di vaccino".




Qual è la causa di un'eruzione dopo la vaccinazione contro il morbillo-parotite-rosolia?
"Descriviamo un bambino di 17 mesi con febbre e rash dopo la vaccinazione contro il morbillo-parotite-rosolia. La rilevazione del virus del 
morbillo vaccino-ceppo nelle sue urine da 
parte della reazione a catena di poli- merasi ha confermato la diagnosi di una reazione vaccinale piuttosto che del morbillo di tipo selvatico. Proponiamo che il virus del morbillo debba essere ricercato e identificato come vaccino o virus di tipo selvaggio quando la relazione tra vaccinazione e malattia simile al morbillo è incerta ".





Riproduzione consentita purché l'articolo non sia modificato in nessuna parte, indicando Autore e link attivo al sito.


macrolibrarsi un circuito per lettori senza limiti
stampa la pagina