Vivere in Modo Naturale: ricerche scientifiche su medicina naturale, spiritualità, energia, piante, minerali, acqua, terra e benessere olistico.

Visualizzazione post con etichetta Roberto Burioni. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Roberto Burioni. Mostra tutti i post

giovedì 8 febbraio 2024

Cancro e vaccini, “quello che Burioni non dice…”

roberto-burioni-canco-vaccini
Nella foto Roberto Burioni

 

 Replica dell’oncologa Gentilini: “Ecco perché c’è correlazione”

di Antonio Oliverio

È in uso, da un paio d’anni circa, un termine angosciante e disturbante in sé: “turbo-cancro”

Una definizione, peraltro, alquanto vaga. È piuttosto evidente che qualcosa non quadri, e non possiamo accettare che divenga una formula di uso comune, come i famigerati “malori improvvisi”, senza che si studino le ragioni di questo exploit. E, attenzione, non lo diciamo noi, ma i numeri: negli ultimi 24-36 mesi si è registrata una vera esplosione di casi, come vedremo in seguito. 

Ora, veniamo al punto. Anche noi ci siamo occupati dei dati comunicati da Roberto Burioni nelle scorse settimane: negli ultimi venti anni si è registrato un netto aumento dell’incidenza di alcuni gravi tumori tra i più giovani, secondo i dati racchiusi in un articolo del Wall Street Journal. 
E non sappiamo ancora il perché“, ha detto il virologo da salotto televisivo. Ecco, dunque, che ci vengono in soccorso i latini, che parlavano di excusatio non petita, accusatio manifesta. Spieghiamoci meglio: è come dire che il vaccino non c’entra. Fine del discorso? Assolutamente no, sicché l’oncologa Patrizia Gentilini ha detto la sua in una lettera riportata sul sito della emittente Byoblu ...


I dati (questi sì) allarmanti

L’anatomo patologa svedese Ute Kruger, esperta di tumori mammari, nell’agosto 2022 – singolare coincidenza temporale – coniò il termine Turbo Cancer per indicare tumori molto aggressivi, di grandi dimensioni, spesso in giovane età, “che comparivano entro pochi mesi dalla vaccinazione e che sempre più frequentemente osservava”, è il punto di partenza della replica di Patrizia Gentilini, oncologa, ematologa e divulgatrice scientifica. 

Inoltre, ecco ciò che Burioni omette di dire: “Da dati di recente presentati, relativi a tutte le età, si parla di una vera ondata di tali malattie, con un incremento nel triennio 2020-2023 a 18.000 casi, rispetto ai 7.700 del triennio 2015-2019”. 
Se la raccolta di dati da parte dei Registri Tumori in Italia è carente, studiamo i numeri che giungono dal Regno Unito: qui l’Ons (Official for national statistics) fornisce dati attendibili ed aggiornati, e si registra addirittura – fra i 15 e 44 anni – uno spaventoso incremento della mortalità per alcuni tumori “nel triennio 2020-2023 rispetto ai 10 anni precedenti”, scrive l’oncologa. 
Ella ricorda pure come, nel novembre del 2022, Angus Dalgleish, direttore del Di­partimento di Oncologia della St George’s University di Londra abbia scritto una lettera aperta al British Medical Journal, riportando una analoga esperienza e denunciando l’inconsueta ripresa di tumori o la comparsa ex novo a seguito della vaccinazione a mRNA.

La famigerata proteina Spike

Si sono poi aggiunti, è scritto ancora nella lettera di Patrizia Gentilini, almeno 25 “Case Report”, ovvero lavori che riportano l’insorgenza di tumori (soprattutto linfomi e leucemie) a distanza di pochi giorni o settimane dalla somministrazione dei preparati contro il Covid-19, e “in un caso è addirittura comparso un sarcoma nel sito di iniezione”, è il terribile resoconto dell’oncologa. 
Il “turbo-cancro”, in più occasioni, è stato indicato come una plausibile conseguenza del vaccino contro il Covid: la proteina Spike dei vaccini a mRNA contro il Covid potrebbe avere un’azione cancerogena, portando alla progressione, alla recidiva oppure alla metastasi del cancro, come abbiamo scritto trattando dello studio scientifico prodotto da Raquel Valdés Angues e Yolanda Perea Bustos, peraltro solo l’ultimo di una lunga serie. 

E sono numerosi i casi, anche di personaggi noti, di cui ci siamo occupati: persone in salute, stroncate nel giro di pochi mesi, in alcuni casi settimane.


Big Pharma è già al lavoro…

Un nuovo allarme è stato lanciato di recente dal dottor Micheal Palmer, medico canadese e docente universitario, autore di un articolo su Doctors for COVID Ethics

Di una correlazione tra i vaccini a mRNA e l’insorgenza e la progressione di forme tumorali è convinto – anche – lo stesso Palmer, il quale si basa su una teoria, risalente al 2012, in tempi non sospetti, con cui Thomas Seyfried, ricercatore sul cancro del Boston College, illustrava le tesi riassunte nel libro Il cancro come malattia metabolica

In tutto ciò, avvitati in una spirale perversa, ora vogliono “venderci” il vaccino miracoloso contro il cancro, cui Big Pharma sta alacremente lavorando, mentre Pfizer sta notevolmente rafforzando la propria divisione oncologica e annuncia l’utilizzo di nuove biotecnologie.

Fonte: Il Paragone
Tramite: luogocomune.net

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

sabato 24 ottobre 2020

Roberto Burioni (Bubu): “Covid, idrossiclorochina inefficace"

  

roberto-curioni-idrossiclorochina-inefficace-cura-covid
Nella foto il noto clown Roberto Burioni


Roberto Burioni (Bubu): “Covid, idrossiclorochina inefficace"

Da "noto virologo" sei diventato per i tuoi giornali, il "noto immunologo", tra un po' ti faranno anche "noto farmacologo?"
Un cosa è certa, per noi sarai sempre, il "noto pagliaccio" 😅

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

sabato 29 agosto 2020

Coronavirus - i conti non mi tornano (CENSURATO)

Nella foto Silver Nervuti

Non sono un virologo non sono un medico e nemmeno un infermiere, sono solo un osservatore che guarda aldilà del dito che ci fanno vedere.

Non mi fido della politica ne tanto meno dei midia, quindi il più delle volte vado a cercarmi la verità da solo. E allora parliamo di questo "virus".

 La più grande bufala della storia!

Fonte: Silver Nervuti 

Sia chiaro, non è che non esiste! Sicuramente c'è stata un'influenza, virulenta, ma da qui a farla diventare pandemia mondiale, beh, troppe cose non mi tornano.. ma andiamo per gradi.
Siamo al 20 di Febbraio quando in Italia monta la notizia di un virus influenzale che sta mietendo vittime in maniera preoccupante.
I midia iniziano a bombardarci di sciagure, come sempre, i midia hanno bisogno di vendere, e quando vedono che un argomento tira, rincarano la dose superandosi.
Lo vedete tutti i giorni, anche su Facebook, ancora oggi, i midia pubblicano notizie varie, e non ci sono commenti, due like, poi pubblicano una vaccata qualsiasi sul coronavirus, tipo; "otto nuovi casi a Mariviento" (che nemmeno esiste) ehm 2 morti, 44 contagiati su una popolazione di 60 milioni di persone.. e sotto vedi 30 commenti quasi tutti di protesta che dicono; "smettetela! Basta con questi allarmi con le briciole!" Ma a loro non gliene frega della disinformazione.. hanno bisogno di commenti per autoconvincersi di quanto sono fighi.
E allora, il 20 Febbraio il focolaio più grande era partito da Codogno in Lombardia, vi ricordate? Sembrava che fosse morta metà della popolazione, mentre la gente faceva vita normale. Nessuno però aveva notato che negli stessi giorni a Venezia, si stava celebrando il più famoso carnevale d'Italia con migliaia di persone. Carnevale poi bloccato anticipatamente il 23 Febbraio per poi chiudere tutta l'Italia intera il 24. 
"Sto ancora aspettando che muoiano tutti quelli che erano a Venezia non a Codogno".
Niente? Ok, è solo un dato.. 

Vi lascio al video, già censurato in parecchie piattaforme social.
Per sicurezza l'ho caricato su BrigTheon. Qui è incensurabile, fino ad oggi almeno.
Buona visione e mi raccomando, non dimenticate di mettere il Like e di Condividere! Affinché più persone possibili conoscano la verità.

Buona visione.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

venerdì 29 maggio 2020

Coronavirus la più grande truffa politica della storia? ► L’articolo del ‘The Washington Times’


Il Dr. Dan Erickson e il Dr. Artin Massihi (specialisti in medicina d’emergenza), comproprietari dell’Accelerated Urgent Care di Bakersfield, in California, hanno prodotto una serie di video in cui chiedono se sia necessario l’ordine di lockdown con particolare riferimento alla California, interrogandosi sull’affidabilità dei dati prodotti dai modelli predittivi. I video hanno fatto il giro del web e in poche ore hanno raggiunto oltre 5 milioni di visualizzazioni, prima di essere rimossi da YouTube. Il tutto è stato amplificato da Elon Musk che ha rilanciato i contenuti e da Fox News che ha intervistato il Dr. Erickson in prima serata per discutere il suo punto di vista.
Pronta la risposta dell’American College of Emergency Physicians (ACEP) e dell’American Academy of Emergency Medicine (AAEM) che “condannano congiuntamente ed energicamente le opinioni rilasciate dal Dr. Daniel Erickson e dal Dr. Artin Massihi”, attraverso una nota ufficiale.
Abbiamo tradotto e doppiato per voi un articolo del ‘The Washington Times‘, testata giornalistica nata nel 1982 di stampo conservatore (da non confondere con il ‘The Washington Post‘), non nuova a proporre ai suoi lettori punti di vista diversi da quelli mainstream. 
Il Coronavirus è la più grande truffa politica della storia” questo il titolo di un articolo del The Washington Times (28 aprile 2020) della giornalista Cheryl K. Chumley che abbiamo tradotto e doppiato per voi.

The Washington Times: “Il coronavirus è la più grande truffa della storia” ▶️ VIDEO IN ITALIANO

Il testo dell’articolo tradotto ⬇️

Il nuovo coronavirus è reale.
La risposta al coronavirus è stata volutamente esagerata. E con il tempo, questa esagerazione si rivelerà come la truffa politica che è.
Infatti, il COVID-19 sarà considerato una delle più grandi risposte, vergognosamente esagerate, sovrastimate, irrazionalmente gonfiate, e del tutto ingannevolmente viziate per un problema sanitario nella storia americana, una risposta che è stata largamente propagandata da professionisti del settore medico che non hanno alcuna esperienza in materia di economia o di governo.
I fatti sono questi: COVID-19 è una malattia che fa ammalare alcuni, si rivela fatale per altri, soprattutto per gli anziani – e non fa nulla alla stragrande maggioranza delle persone.
Questo è tutto. Questo, in poche parole, è tutto.
O, per dirla con le parole di Dan Erickson e Artin Massihi, medici e co-proprietari della Accelerated Urgent Care a Bakersfield, California: “Facciamo riaprire il paese – e subito”.
“Dobbiamo ancora restare rintanati in casa? La nostra risposta è: decisamente no. Abbiamo bisogno di chiudere le aziende? Decisamente no… [Tutti] i dati mostrano che è ora di porre fine alle restrizioni”, ha detto Erickson in una recente intervista.
Ha ragione. Hanno ragione.
I dati per tenere l’America chiusa e gli americani segregati semplicemente non esistono.
A dire il vero, è discutibile che sia mai esistita una vera ragione a questo.
Gli scienziati che sono stati i fautori più accaniti della chiusura a causa del coronavirus avevano previsto che a marzo in America, sarebbero morte tra 100.000 e 250.000 persone. Hanno basato queste stime sulla modellazione computerizzata. Ma allo stesso tempo, basando quelle stime sulla modellazione computerizzata, hanno riconosciuto che la stessa è imprecisa e tende a sbagliare per eccesso.
“Nella mia esperienza non ho mai visto un modello per le malattie dove si sia verificato lo scenario peggiore”, ha dichiarato il Dr. Anthony Fauci, direttore del National Institute of Allergy and Infectious Diseases e membro della task force per il coronavirus della Casa Bianca del Presidente Donald Trump, durante un’intervista alla CNN a marzo. “I modelli vanno sempre oltre il limite”.
Capito il messaggio di Fauci? I modelli informatici sono imperfetti e imprecisi e sopravvalutano sempre il problema.
Ma da questi dati informatici difettosi e troppo gonfiati sono nate comunque tutte le azioni costituzionalmente discutibili del governo: dall’ordinare la chiusura di attività commerciali alla messa in quarantena dei cittadini americani in casa, finanche al decidere qualche rapido e pietoso ed economicamente doloroso schema di redistribuzione del reddito attraverso la legislazione dei fondi per stimolare l’economia.
Da allora, circa 56.000 persone sono morte in America a causa del coronavirus, o no? Anche in questo caso, i fatti sono inconsistenti.
Il governo ha ordinato settimane fa agli ospedali di smettere di eseguire interventi chirurgici selettivi per far posto al numero previsto di pazienti affetti da coronavirus. E così hanno fatto. E così facendo, hanno tagliato i loro flussi di cassa. Così il Congresso ha approvato una legge che dà agli ospedali miliardi di dollari per curare i pazienti affetti da coronavirus. Conflitto di interessi? Diamine, sì!
I conteggi dei casi di coronavirus, già erronei a causa della modellazione computerizzata, sono stati poi sottoposti ad un’altra elaborazione falsata.
“Mentre aumentano le domande sul processo di segnalazione e sull’accuratezza dei dati, la Pennsylvania rimuove più di 200 decessi dal conteggio ufficiale dei morti per coronavirus”, ha riferito l’Inquirer.
Se a ciò si aggiunge la natura sempre mutevole di un virus che si diffonde per via aerea e per contatto, onestamente, all’improvviso, anche la migliore ipotesi di Fauci, l’esperto, è all’incirca pari a quella di Mario Rossi (Joe Neighbor, nel testo, n.d.r.). È necessario quindi farsi guidare dal buon senso, combinato con la conoscenza dei virus del passato.
Ma i medici esperti hanno rifiutato questo approccio, si sono rifiutati di riconoscere il buon senso, si sono rifiutati di confrontarsi con i virus del passato in qualsiasi modo che non esagerasse l’impatto del coronavirus.
È stato detto agli americani che questo virus era diverso, che era molto più contagioso di qualsiasi altra cosa mai vista o studiata prima; così hanno detto agli americani. E ogni volta che i numeri diminuivano e si dimostravano sbagliati, beh, questo era dovuto al distanziamento sociale, alla quarantena ed alle mascherine che gli americani avevano indossato, per ordine del governo. Questo era stato detto agli americani.
Non ha senso. Semplicemente: non quadra. Semplicemente: non si giustificava, e non giustifica la totale distruzione dei diritti civili.
Ed ora alcuni nella comunità medica, grazie al cielo, cominciano a mettere in luce le evidenti omissioni di logica e di fatto che hanno afflitto questa lotta contro il coronavirus, lotta che si è protratta per troppo tempo, troppo a lungo.
Tra alcune delle osservazioni di Erickson: “Questa è immunologia – microbiologia 101. Questa è la base di ciò che sappiamo da anni: Quando prendi degli esseri umani e dici: “Andate a casa vostra, pulite tutti i mobili, disinfettateli con lisoformio”…, che danni fa tutto ciò al nostro sistema immunitario? … La reclusione in casa abbassa le difese e deprime il sistema immunitario”.
E questo: “Ogni volta che si verifica qualcosa di nuovo nella comunità [medica], si diffonde la paura – io avrei fatto quello che ha fatto il dottor Fauci… inizialmente. … Ma sapete, guardando le teorie e i modelli – che è ciò che queste persone usano – è molto diverso dal modo in cui il virus reale si presenta nelle comunità”.
E questo: “Pensate di essere protetti da COVID quando indossate guanti che trasferiscono malattie ovunque? … Indossiamo mascherine in un ambiente a rischio per proteggerci, ma non le indossiamo sempre. Perché? Perché capiamo la microbiologia. Capiamo l’immunologia. E vogliamo un sistema immunitario forte. Non voglio nascondermi in casa, deprimere il sistema immunitario e poi uscire (indebolito) e contrarre malattie”.
E questo: “Quando scrivo un referto di morte, mi vengono fatte pressioni per aggiungere COVID. Perché? Perché ci vengono fatte pressioni per aggiungere COVID? Forse per aumentare i numeri e farlo sembrare un po’ peggiore di quello che è? Ci stanno facendo pressioni all’interno per aggiungere COVID alla lista diagnostica quando riteniamo invece che non abbia nulla a che fare con l’effettiva causa della morte. La vera causa di morte non è stata il COVID, ma viene riportata come uno dei fattori di malattia. Non li ha uccisi il COVID, li hanno uccisi 25 anni di tabacco”.
Diventa più chiaro così?
Seriamente, America. L’unica ragione per cui siamo è ancora in modalità lockdown è politica.
O i politici hanno troppa paura di fare qualsiasi mossa che potrebbe ritorcersi contro di loro politicamente, oppure stanno usando questo coronavirus per i propri fini politici. Per esempio per approvare leggi sul controllo delle armi, come il governatore della Virginia Ralph Northam. O per alimentare le speranze della propria campagna elettorale sull’attuale economia devastata, come l’ex vicepresidente Joe Biden e tutti quelli che guardano ai democratici.
Ma per il resto dell’America, quell’America laboriosa e amante della libertà, è giunto il momento di mettere un freno a quanto è radicalmente incostituzionale.
“Se hai intenzione di calpestare i diritti costituzionali di qualcuno, è meglio che tu abbia una buona ragione – è meglio che tu abbia una ragione davvero buona, non solo una teoria”, ha detto Erickson. “I dati ci mostrano che è ora di rialzare la testa… quindi, se non la rialziamo, qual è la ragione?
Questa è la domanda chiave.
Con il passare del tempo, la risposta diventerà sempre più evidente. Il coronavirus può essere reale – ma è stato ingannevolmente esagerato, gonfiato. Ora speriamo solo che questa non sia una bufala che si ripete ogni volta che si avvicina la stagione dell’influenza.
Traduzione pro-bono a cura di Arrigo De Angeli/CptHook

L’articolo originale al seguente link ⬇️

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

lunedì 25 maggio 2020

Si scrive Burioni e si legge Somaro

Nella foto Roberto Burioni (Somaro) in Pierino torna a scuola.


Il televirologo a reti unificate, CIARLATANO SOMARO DI REGIME mister "so tutto io...". Nel 2009 Roberto Burioni non è riuscito a superare un concorso pubblico (con appena 9 partecipanti complessivi non migliaia, lui stesso incluso) all'ateneo di Camerino, non all'Università di Harvard, per ricoprire il posto di "professore universitario di ruolo di prima fascia". E nel 2010 è stato bocciato anche all'università La Sapienza di Roma e a quella di Catanzaro.





Burioni risulta affiliato a “sua insaputa” (a suo dire) al "grande oriente d’Italia", come si evince da una lista di 26 mila grembiulini. Ma non era Roberto Burioni quello affermato e riconosciuto dalla comunità scientifica internazionale?

Oste il vino è buono?



Uno che vanta la titolarità di tanti brevetti per "anticorpi monoclonali" - a favore di Pig Pharma - non dovrebbe proprio fiatare, invece di sponsorizzare a tutto spiano le iniezioni forzate contro i minori. Gli anticorpi monoclonali saranno la base per i vaccini del futuro?

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

domenica 17 maggio 2020

VACCINO Covid-19 OBBLIGATORIO? La vittoria della Germania

Covid-19 VACCINO OBBLIGATORIO?


Il vaccino per il Covid-19 sarà obbligatorio per tutti?


RIFERIMENTI:

Coronavirus, dobbiamo vaccinarci? Annuncio chiaro da parte del governo federale:
https://www.msn.com/de-de/video/topvideos/kommt-impfpflicht-gegen-das-coronavirus-klare-ansage-der-bundesregierung/vi-BB14a8Ef

Il presidente Trump presenta un nuovo programma per lo sviluppo di un vaccino contro il coronavirus "Operation Warp Speed"
https://www.youtube.com/watch?v=0PTofHhPxw0

Rand Paul vs Anthony Fauci - a domanda non risponde
https://www.youtube.com/watch?v=td_VLVViU9s

Guido Silvestri, colui che ha invitato Grillo a firmare il patto per laScienza,  già aveva un incarico all' Emory ne ha ricevuto un altro 1-11-2018. Il polo di ricerca dell' Emory è strafinanziato dalla Fondazione Bill e Melinda Gates. https://twitter.com/corvonero75/status/1083350325870899200

Vaccini, Grillo firma con Renzi il patto pro-vax. Burioni: "Vittoria della scienza"
https://www.youtube.com/watch?v=DxFftp0l4jw

Patto trasversale per la scienza articolo di Beppe Grillo
https://www.beppegrillo.it/patto-trasversale-per-la-scienza/

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

sabato 16 maggio 2020

Montanari Burioni Bolgan e Montagnier dichiarano che nessun vaccino è efficace!


Covid - 19: Parlano i virologi e dichiarano che 

NESSUN VACCINO E' EFFICACE.





Parlano i virologi, tra questi (forse ingenuamente) anche il super interessato ai vaccini Burioni, che dichiara apertamente in un'intervista che i vaccini antinfluenzali non sono efficaci perché i virus influenzali.. (proprio come il covid-19), sono troppo mutevoli.

Il virus anti-covid-19 quindi, sarebbe una truffa mondiale storica dai profitti enormi che lascerebbe solo dei danni alle popolazioni per i suoi imprevisti effetti collaterali anche gravi.

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

mercoledì 29 aprile 2020

Roberto Burioni: coronavirus? In Italia rischio zero! "Il virus non circola!"

Nella foto il "famoso virologo" Roberto Burioni


In Italia qualche settimana fa il "virologo" Roberto Burioni dichiarava apertamente dopo aver finito di scrivere il suo libro "Virus La grande Sfida", che l'Italia era a rischio "zero" da coronavirus, che il virus "non circola". 

Evidentemente non si era messo ancora d'accordo con il Ricciardi, perché questi ha fatto di tutto per creare la "pandemia" in Italia per i coronabond , e portando questo business anche nel resto del mondo.. trasformando una classica influenza (che comunque è pericolosa e mortale visto che ogni anno genera migliaia di morti con varie complicanze respiratorie  nei soggetti più deboli) in coronavirus covid-19 Come denunciai già a febbraio.

Il video è esilarante ma anche allo stesso tempo scabroso e inquietante, perché se fosse successo a un normale "virologo" di diffondere questa "falsa notizia"
in televisione, questi sarebbe stato messo subito al rogo dal medesimo personaggio, ma dato che è lui a dirlo, tutti i grossi media di regime tacciono per ovvi motivi di interesse! 

In Italia con Burioni si va ben oltre il danno la beffa e la vergogna! 


Infatti oltre il danno, la beffa! Perché si continua a invitare questo "virologo" di big pharma capo sponsor dei vaccini in Italia nella trasmissione "Che tempo che fa" a ben 5.000 euro a seduta.. cioè, noi italiani paghiamo questo sdebosciato ignorante e senza coscienza 5.000 euro a puntata, per star seduto a dire solo delle fregnacce assurde e pericolose.
In pratica in Italia il Burioni ha fermato con le sue parole (visto che da sponsor dei vaccini è seguitissimo in ambito mediatico dai media aziendali) le possibili precauzioni che la sanità italiana avrebbe certamente intrapreso contro questa forte influenza, recando e facendo arrecare complicanze a soggetti fino alla  loro morte, facendo intasare ospedali etc.. visto che questo "esperto" aveva sminuito la cosa senza che ne sapesse assolutamente niente.

Ma non è ancora finita qui, non solo al Burioni viene continuato l'ingaggio alla trasmissione ripeto, a 5.000 euro a seduta solo per dire delle fregnacce e delle sparate inaudite, ma a questi si da anche compiti di consulente in grosse aziende come quella di Gucci per la riapertura in sicurezza. 
"Qualcuno ha bisogno di riaprire in sicurezza?, non vi preoccupate, c'è Burioni che è anche consulente!" Cit
E cosi si favoreggia alla speculazione e si comparaggia il Burioni anche in questo caso, con altri bei soldoni da aziende tipo quella citata. Da noi si direbbe:
 "Ma questo chi è? Il figlio della gallina bianca?" 

A degli specialisti del settore come il Dott. Stefano Montanari, invece si fanno denunce per il loro libero pensiero, che non è molto mediatico come quello di Burioni che viene seguito dai giornaloni solo perché egli sponsorizza dei vaccini.. che dalle ultime ricerche risulterebbero anche sporchi, pericolosi e privi dei loro stessi antigeni vaccinali.. quindi sarebbero solo una brodazza piena di metalli pesanti a adiuvanti pericolosi.. di benevolo non darebbero nulla, anzi, farebbero solo male.

A specialisti come Montanari che si fa chilometri lui e sua moglie per delle analisi atte a scoprire l'origine di certe malattie mortali non si fa menzione, come non si fa menzione sul fatto che Montanari abbia regalato un casco respiratore all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo perché possano fare i medici delle autopsie in totale sicurezza. 

L'attuale sanità che per questi versi di sanità non ha nulla, sta vaccinando i vecchi, consiglia di vaccinare i vecchi, ed è risaputo da sempre che i vecchi non possono acquisire alcuna immunità dal vaccino.. Hanno stravaccinato in zone come Brescia non solo con il pericoloso vaccino antinfluenzale, ma anche con i vaccini per la meningite.. una cosa folle perché il vaccino contro la meningite non ha significato, perché la meningite ha mille fonti diverse.. e dalle ultime analisi questi vaccini sono risultati pieni di inquinanti, per non parlare del forte inquinamento in quelle zone, quindi le concause per queste morti possono essere queste.

A seguire il video esilarante di Burioni che continua sia a non essere radiato, sia a guadagnare dalla trasmissione e da altri comparaggi vari come quello di consulente...


Nella vita anche e soprattutto in ambito medico, "ci sono figli e figliastri".

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

martedì 28 aprile 2020

SPECULAZIONE Sull' Emergenza Coronavirus... I Favori Di Burioni e Compagnia

Nella foto il prof. Roberto Burioni

SPECULAZIONE Sull' Emergenza Coronavirus...I Favori Di Burioni e Compagnia




“Io non mollo” - Intervista a Giuseppe Conte del Giornale - 19/04/2020 https://www.facebook.com/notes/giuseppe-conte/io-non-mollo-intervista-a-il-giornale-19042020/907885373026762/ Video di Nicola Porro: Perderemo pure gli "orari di punta" (19 apr 2020) vi consiglio di vederlo fino alla fine perche' oltre a Burioni paarla anche su altre questioni molto interessanti da sapere... https://www.youtube.com/watch?v=7qMFtOmJJ2s UNISCITI ALLA RESISTENZA, ci riuniremo tutti insieme appena sara' legalmente possibile al lancio dello SCAMBIO LAVORO: ILBHARAT, L' EVENTO E' GRATUITO E LA DATA SARA" COMUNICATA PROSSIMAMENTE SU FACEBOOK E SU QUESTO CANALE YOUTUBE, per partecipare andate a questo link: https://www.facebook.com/events/2564884466953232

UNISCITI ALLA RESISTENZA, ci riuniremo tutti insieme appena sara' legalmente possibile al lancio dello SCAMBIO LAVORO: ILBHARAT, L' EVENTO E' GRATUITO E LA DATA SARA" COMUNICATA PROSSIMAMENTE SU FACEBOOK E SU QUESTO CANALE YOUTUBE, per partecipare andate a questo link: https://www.facebook.com/events/2564884466953232 Qui trovate i miei precedenti video su CORONAVIRUS, 5G e VACCINI Playlist: https://www.youtube.com/playlist?list=PLNPl1f-FaJb7BH4BUpTv2HLzKRLlzNsap La mia associazione ILBHARAT Playlist: https://www.youtube.com/playlist?list=PLNPl1f-FaJb6DZsiQaINoF1ndCkTjprTh

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

domenica 26 aprile 2020

La bieca censura contro il Dott. Giulio Tarro organizzata dal regime mediatico prezzolato.

Nella foto il giornalista Nicola Porro.

L’assurda storia degli immunologi e della loro associazione contro Tarro e soprattutto contro Giletti




L’assurda storia degli immunologi e della loro associazione contro Tarro e soprattutto contro Giletti Vogliono censurare i virologi anti-Burioni

https://www.nicolaporro.it/zuppa-di-porro/vogliono-censurare-i-virologi-anti-burioni/

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

domenica 19 aprile 2020

Roberto Burioni: "Tarro è stato candidato al Nobel quanto io a Miss Italia" La risposta di Tarro.

Nella foto la partecipante R. Burioni in "Miss Italia" (Formia) 1981 😅

Roberto Burioni: "Tarro è stato candidato al Nobel quanto io a Miss Italia

La risposta del virologo Tarro:


"Su una cosa ha ragione: lui deve fare solo le passerelle come Miss Italia, ma senza aprire bocca!" 😅




Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

giovedì 2 aprile 2020

Il patto trasversale per la scienza è un patto che ha un'apparenza massonica.


Vittorio Sgarbi: Il patto trasversale per la scienza è un patto che ha un'apparenza massonica.



Nel corso di una lunga intervista rilasciata a Claudio Messora, su #Byoblu24, Vittorio Sgarbi ha rivelato informazioni riservate che provengono dalle sue fonti privilegiate, e anticipato quello che starebbe per succedere nelle prossime settimane. Il critico d'arte ha anche parlato dell'esposto del Patto Trasversale della Scienza che chiede l'oscuramento di Byoblu, della forza del pensiero negativo in contrapposizione a quello positivo (portatore di contagio) del mainstream, che ha impresso un senso unico all'informazione, contribuendo alla diffusione del panico.


Il “Patto trasversale per la Scienza” è un patto contro la scienza



L'informazione al di fuori di giornali e televisioni, aggiunge Sgarbi, non è "informazione alternativa", perché dove manca il "verum ipsum factum" nessuno può arrogarsi il diritto di pretendere per sé la ragione e attribuire agli altri il falso. Un magistrato che ricevesse quell'esposto, dovrebbe dunque stralciarlo senza indugi.



Infine, ecco il problema del Parlamento, che si è autosconvocato in nome della paura, anche se tutti i parlamentari hanno una mascherina frutto di un privilegio, perché agli italiani non è stata distribuita. Le opposizioni non ci sono più. fanno a gara non a presentare una visione politica alternativa, bensì a mettersi in mostra per avere un ruolo di Governo. Ma un Parlamento che ha paura e privo di opposizioni è un Parlamento delegittimato: chiuderlo del tutto sarebbe più onesto.
Nell'intervista si parla anche del problema dei carcerati, costretti a una convivenza vietata per legge, ovvero costretti a permanere in un assembramento coatto tra persone che mantengono una distanza inferiore ad un metro, e spesso non sono ancora state peraltro dichiarate colpevoli perché la giustizia non è ancora pervenuta a una sentenza definitiva, a volte neppure di primo grado.




Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal

mercoledì 4 marzo 2020

CENTO MILIONI DI EURO L’ANNO PER COMPRARE 3000 MEDICI. Viaggi, regali, mazzette a chi prescriveva i farmaci Glaxo.

Risultato immagini per Si dimette il Presidente Walter Ricciardi


"Noi siamo sempre qua, con il nostro misto mare di antibiotici, con i prodotti nuovi, e... soprattutto con i soldi!". Si presentavano così, gli "Informatori scientifici del farmaco" della GlaxoSmithKline Spa, l'azienda farmaceutica leader in Europa, davanti ai medici di base, a quelli ospedalieri e agli specialisti. Più farmaci Glaxo ordinavano, dal Pritor alla Lacipidina allo Zovirax, più guadagnavano. 

Mazzette da 5 milioni di vecchie lire per il camice bianco di medio prestigio fino a 50 milioni per il primario, il "barone" della clinica "che se lo corrompo faccio bingo", pagate in contanti sotto forma di collaborazioni e consulenze a una società di servizi collegata alla Glaxo per fittizi programmi di ricerca, convegni fasulli, inutili borse di studio, banali questionari.

E poi gadget, macchinari, apparecchiature mediche, e "medical tours", in realtà allegre vacanze, a Montecarlo (nei giorni del gran premio automobilistico), Sharm El Sheik, Damasco, Berlino. I meno importanti, i medici di base "a basso potenziale prescrittivo", dovevano accontentarsi di avere in regalo alcuni noiosi, ma comunque costosi, testi scientifici. Questo il quadro della "Operazione Giove" condotta dal nucleo regionale di polizia tributaria della Guardia di Finanza del Veneto nell'ambito dell'indagine coordinata dal sostituto procuratore di Verona Antonino Condorelli, che ha messo sotto accusa 2974 persone, soprattutto medici, in 15 regioni italiane, dalla Val D'Aosta alla Sicilia, passando per Piemonte, Lombardia, Veneto, Lazio e Campania.

2092 sono i medici denunciati per comparaggio, cioè per aver prescritto prodotti farmaceutici "in cambio di denaro o altre utilità". "Tutti hanno preso soldi" dicono i finanzieri. Altre 72 persone sono state denunciate per corruzione: tra queste, 40 dirigenti e rappresentanti della Glaxo tra cui l'amministratore delegato Kenneth Albert Dipangrazio, 14 primari e direttori dei servizi medici degli ospedali (due primari a Roma e Vicenza, uno a Verona, Bolzano, Udine, Aviano), otto docenti universitari e alcuni responsabili dei servizi di farmacia ospedaliera. "Un articolato sistema di frode realizzato dalla società farmaceutica mediante la conclusione di accordi illeciti con gli operatori sanitari" ha detto ieri in una conferenza stampa a Mestre il colonnello della Gdf Giovanni Mainolfi. "Siamo sorpresi - ha replicato il direttore medico della Glaxo Giuseppe Recchia, che ha annunciato la volontà di "collaborare con le autorità" - siamo un'azienda leader a livello mondiale e non abbiamo alcun bisogno di promuovere i nostri prodotti se non nel modo corretto".


L'immagine può contenere: il seguente testo "AdnSalute ALTRO adnkronos FARMACI: INCHIESTA GDF SU 3000 MEDICI, GSK SOTTO ACCUSA (Adnkronos vini marchio GlaxoSmithKline, multinazionali farmaceutiche, insospettito inquirenti cominciato indagare ""Operazione Giove", tributaria Veneto della Guardia su del capo sostituto Condorelli portato indagare 'corruzione comparaggio' settantina persone, medici informatori persone coinvolte vario titolo sono tremila molte regioni: oltre informatori sanitari, dirigenti aziende, ospedalieri perquisiti centinaia di sequestrati migliaia documenti, computer L'azienda oggi su 'La Repubblica' che due sospettata costosi spacciati congress scientifici aggiornamenti culturali, settimane bianche presentate formazione professionale impianti euro sotto Papalia sulle del quotidiano possono vantaggi dell'azienda farmaceutica". (Red-Ife Adnkronos Salute*)"
CENTO MILIONI DI EURO L’ANNO PER COMPRARE 3000 MEDICI. Viaggi, regali, mazzette a chi prescriveva i farmaci Glaxo.



L'inchiesta è cominciata "casualmente" nel giugno dell'anno scorso (2002 ndr) 
da un "normale" controllo della Finanza sui bilanci della Glaxo. A insospettire i finanzieri, la somma di 100 milioni di euro stanziata dall'azienda nel 2001-2002 per "Other Promotion" e "Medical Promotion" non meglio precisate, e il contenuto di alcune e-mail, lettere e circolari interne in cui si spiegava la "filosofia" del "contatto diretto col cliente", cioè col medico, e si mettevano in guardia i rappresentanti: "Signori cari, nei soldi che dobbiamo distribuire ai medici che ci sono vicini, adottiamo linguaggi non compromettenti". Di qui l'avvio dell'inchiesta vera e propria con 80 perquisizioni, il sequestro di 12 personal computer, pacchi di documenti, il raffronto coi dati acquisiti presso 45 Asl italiane e 13.200 ore di intercettazioni telefoniche.
Si è così scoperta non solo la frode ma anche il sistema informatico, denominato GIOVE, con cui era organizzata. Un modo per controllare costantemente, sulla base delle informazioni fornite dai rappresentanti, se i medici che ricevevano i "regali" poi ordinavano davvero i farmaci Glaxo. La logica aziendale, discussa anche nelle convention, era che se si "investivano" 6 milioni di lire in "regali" ad un medico, questo investimento doveva rendere 66 milioni in prescrizioni di farmaci, 11 volte di più. 


Secondo i conteggi della Gdf, molti medici dopo i "regali" facevano salire dell' 1, 2, 3 per cento le quote di farmaci Glaxo prescritti.

Calcolando che mediamente un medico di base ha un budget annuale di prescrizione-farmaci di 350 milioni di lire, si ricava che un punto in più valeva per l'azienda un guadagno di alcune decine di milioni. Alla fine, tutti contenti. Non fosse che molti medici, insaziabili, chiedevano sempre di più. E la Glaxo faceva fatica ad accontentare tutti. "Qui, come si dice - rispondeva un manager a una nuova richiesta di soldi - i panni si stanno accorciando, capisci?".
COMMENTO - The Cancer Magazine

A distanza di anni, la saga della mazzetta continua indisturbata. E' un 'vizietto' ormai consolidato. Carlo Rienzi Presidente del Codacons ne parla in questo audio:

10 gen 2019





📌 Quando andate in farmacia ricordatevi questo nome: GSK.
---------------------------------
FONTE: La Repubblica 13 febbraio 2003

Cento milioni di euro l'anno per comprare 3000 medici

Viaggi, regali, mazzette a chi prescriveva i farmaci Glaxo

L'azienda aveva una ricca voce in bilancio per "promozioni mediche"

di Roberto Bianchin



 Il venditore di medicine


📌 ECCO LISTA MEDICI ITALIANI E FONDAZIONI, UNIVERSITÀ FINANZIATI DALLA GLAXO-SMITH-KLINE.
Il Codacons ha deciso di pubblicare la lista dei medici italiani e delle fondazioni/università/istituti finanziati dalla casa farmaceutica Glaxo-Smith-Kline, così come diffuso dalla EFPIA.

La EFPIA (European Federation of Pharmaceutical Industries and Associations) è infatti un’associazione delle industrie farmaceutiche, con una rappresentanza diretta di 33 associazioni nazionali e 40 case farmaceutiche leader, caratterizzata da forte accento sulla trasparenza che richiede ai propri affiliati. È proprio per rispondere a questa richiesta che la Glaxo-Smith-Kline ha reso pubblici, fra le altre cose, anche gli elenchi dei medici italiani che nel 2015/2016/2017 hanno ricevuto finanziamenti (a titolo di servizi, consulenze, eventi vari).

Nonostante manchino riferimenti nel dettaglio rispetto a questi finanziamenti, e per lo più ci si limiti a riferimenti generici, il totale elargito dalla GSK appare in crescita: più di 11 milioni di euro nel 2015, più di 13 milioni di euro nel 2016, quasi 15 milioni di euro nel 2017. In allegato potete visionare i report citati (EFPIA Report 2015-2016-2017) e consultare la lista dei medici ed Enti che hanno beneficiato dei finanziamenti.

Ora, la domanda è lecita: a cosa servono questi soldi?
Tra Università, Fondazioni e Aziende Ospedaliere stupisce, in particolare, leggere il nome dell’Istituto Superiore di Sanità (125.660,00 euro nel 2016, 93.940,00 euro nel 2017 per “servizi e consulenze”): appare quanto meno inopportuno, infatti, che l’organo tecnico-scientifico del Servizio Sanitario Nazionale rientri nella lista, e sarebbe davvero il caso di spiegare le ragioni di questi trasferimenti – diffondendone i dettagli – così da accrescere la trasparenza e la conoscenza sul punto. Il che, è ovvio, non potrebbe che contribuire alla credibilità complessiva del Sistema Sanitario Nazionale.
Inoltre il Codacons ha inoltrato questo elenco all’Anac, l'Autorità Nazionale Anticorruzione a seguito dell’esposto già presentato per conflitto di interessi nei confronti del presidente dell’Istituto Superiore di Sanità Gualtiero Ricciardi che ha lasciato la presidenza dell’ISS a fine dicembre 2018. [1]
📌 COME CONSULTARE LA LISTA DEI MEDICI
Di seguito i report citati:
🔹 EFPIA REPORT

Anno di rendicontazione: 2015

Valuta di rendicontazione: EUR

GSK_IT_2015_EFPIA_HCPO_Disclosure_Report


🔹 EFPIA REPORT

Anno di rendicontazione: 2016

Valuta di rendicontazione: EUR



🔹 EFPIA REPORT

Anno di rendicontazione: 2017

Valuta di rendicontazione: EUR

GSK_IT_2017_EFPIA_HCPO_Disclosure_Report




🔹EFPIA REPORT

Anno di rendicontazione: 2018
Valuta di rendicontazione: EUR
GSK_IT_2017_EFPIA_HCPO_Disclosure_Report
http://efpiadisclosurecode.gsk.com/GSK_IT_2018_EFPIA_HCPO_Disclosure_Report.pdf


Chi promuove la ricerca clinica in Italia? L'industria farmaceutica.

Nessuna descrizione della foto disponibile.


The Cancer Magazine - 17 ottobre 2018


NOTE:
[1] Si dimette il Presidente Walter Ricciardi: “Lascio l’ISS, mai avuto conflitti di interesse”. 


L'immagine può contenere: 2 persone, persone che sorridono, il seguente testo "LG|ENE ALLA.SANITA' ALLA SANITA UN PRESIDENTE IN CONELITTO D'INTERESSI? da "Le iene del 9 dicembre 2018"





The Cancer Magazine 20 dicembre 2018

Sostieni le nostre ricerche indipendenti:

Dona Ora con PayPal